Tra i finalisti del Tractor of the Year 2025 nell’inedita categoria Mid Power figurava il nuovo McCormick X7.624 VT-Drive. Non ha portato a casa il premio, vinto dal Fendt 620 Vario, ma il plauso della giuria sì, che ha valutato l’alfiere di casa Argo Tractors come la macchina più user friendly nel drappello dei finalisti, grazie a dimensioni azzeccate e alla nuova cabina Clever Cab in cui tutto è concepito per ridurre lo stress dell’operatore, massimizzando produttività e sicurezza.

La nuova serie X7.6 VT-Drive, con motore 6 cilindri e il passo lungo, è un prodotto chiave per McCormick, rivolto alle aziende professionali e ai terzisti più moderni ed esigenti, e per questo equipaggiata con le soluzioni più avanzate proposte dal Gruppo. Si tratta di una gamma di trattori progettati per lavori pesanti e continuativi, e per questo costruiti attorno a un robusto telaio che abbraccia il motore FPT Industrial Nef da 6,7 litri. Tre i modelli, tarati alla potenza massima di 200, 215 e 230 cavalli che diventano 210, 215 e 240 con l’Engime Power Management, boost che si attiva con l’uso della presa di forza o durante il trasporto.

La meccanica. Agile e robusto Un mid range perfetto per ogni applicazione

Il cuore pulsante del nostro McCormick X7.624 VT-Drive è il sei cilindri a quattro valvole Fpt Nef 67 da 6,7 litri Stage V con tecnologia Hi-eSCR2. Un’unità che non ha bisogno di presentazioni essendo uno dei motori più utilizzati nel settore agricolo. Il sistema di iniezione ad alta pressione common rail e turbocompressore con wastegate, assieme al perfezionato sistema di gestione della potenza, assicurano performance ed efficienza. Il gruppo di trattamento dei gas di scarico non contempla unità DPF e nessun processo di rigenerazione.

Garantisce il cambio olio ogni 750 ore e intervalli di manutenzione ordinaria ogni 1.500 ore. Il trattore è accreditato di una potenza nominale di 219 cavalli e una massima di 230; col Power Management si arriva fino a quota 240 cavalli, una taratura che non procura alcun affanno ad un hardware progettato per esprimere anche potenze superiori. Tra le new entry, anche la nuova ‘cover’ dell’SCR meno ingombrante e il serbatoio carburante da 350 litri (52 litri quello dell’urea) per garantire maggiore autonomia a pieno carico.

Per quanto riguarda la coppia del McCormick X7.624 VT-Drive, la scheda tecnica indica un valore massimo di 966 Nm (98,5 kgm) a 1.400 giri al minuto, con un range pressoché costante tra i 1.200 e i 1.600 giri e una risalita del 36 per cento. Utile la funzione di freno motore che si attua premendo l’apposito pedalino, posto tra quelli del freno e della frizione, che attiva una valvola motorizzata posta sul turbocompressore. Rispetto alla classica soluzione a motore portante sul McCormick X7.624 la robustezza la garantisce il telaio in ghisa sul quale è poggiato il propulsore ed è integrato il sollevatore anteriore.

Questa architettura offre una maggiore rigidezza torsionale che si apprezza particolarmente nelle applicazioni pesanti, e alleggerisce il propulsore e la trasmissione dalle sollecitazioni più gravose. Il peso del trattore, dichiarato a vuoto di 8.300 chili ma che arriva a circa 9.000 chili nell’allestimento della prova, ben bilanciati tra avantreno e retrotreno, consente di avere una buona aderenza con attrezzature di grandi dimensioni per le lavorazioni primarie, e un’ottima stabilità su terreni sconnessi, pendenze e in condizioni difficili.

McCormick X7.624. Sospensione a ruote indipendenti

Altra caratteristica degli X7 è l’assale anteriore a ruote indipendenti che garantisce grande aderenza e stabilità in ogni condizione di lavoro e di trasporto migliorando trazione, manovrabilità e comfort. Gli assali, quello anteriore con bloccaggio differenziale integrale e doppia trazione a innesto elettroidraulico, e il posteriore con frenatura a dischi multipli in bagno d’olio, sono tra loro integrati grazie all’innesto automatico della doppia trazione in frenata.

Inoltre, il servofreno proporziona l’azione frenante allo sforzo esercitato sui pedali, per assicurare una grande precisione di guida. La trasmissione VT-Drive a variazione continua funziona in 4 gamme di velocità, da 0,5 a 3, da 0,5 a 12, da 0,5 a 21 e da 0,5 a 40 o 50 km/h in 4 modalità operative. La trasmissione si gestisce tramite la leva Easy Pilot integrata ergonomicamente sul bracciolo, spostandola in avanti o in retro per accelerare o decelerare in maniera progressiva e proporzionale. Le modalità di funzionamento sono quattro.

In ‘Auto Mode’ i giri motore e rapporto di trasmissione del McCormick X7.624 VT-Drive variano automaticamente per raggiungere la velocità richiesta in base alle prestazioni impostate con il potenziometro. In ‘Manual Mode’ l’elettronica controlla il rapporto di trasmissione per raggiungere la velocità richiesta mantenendo costanti i giri motore impostati con l’acceleratore manuale. La ‘PTO Mode’ si usa per mantenere fissi giri motore e presa di forza variando velocità e rapporto di trasmissione, mentre il ‘Cruise Mode’ mantiene costante la velocita selezionata al variare delle altre condizioni. La gestione è semplice e intuitiva, e le risposte sempre appropriate e progressive.

Disponibili per questa nuova versione degli X7 il dispositivo EazyGrip per il monitoraggio e la variazione automatica della pressione di gonfiaggio degli pneumatici tramite ISObus, gestibile tramite il DSM, e il sistema centralizzato di ingrassaggio automatico proporzionale, con una capacità del serbatoio del grasso fino a 6 mesi, che permette di lubrificare tutti i punti di ingrassaggio del trattore da un unico ingresso. Molto interessante anche se ancora a livello di concept l’Hyper Safety View, un sistema avanzato di avviso di collisione progettato per migliorare la sicurezza dei trattori.

La funzione Smart Power Zero, un sistema analogo all’Hill Holder del settore automotive, sulla nuova versione degli X7 diventa una caratteristica standard, per cui in qualsiasi condizione di pendenza una volta innestato l’inversore il trattore rimane immobile fino a quando non viene azionato l’acceleratore a pedale o il joystick EasyPilot. L’impianto idraulico a centro chiuso con pompa a portata variabile da 123 litri al minuto standard o 160 l su richiesta di portata permette di regolare costantemente la disponibilità dell’olio in funzione della necessità consentendo l’utilizzo anche simultaneo di tutte le attrezzature idrauliche.

I distributori posteriori sono 4 a gestione elettroidraulica, ma un distributore di flusso a 3 vie con attacchi rapidi Push-Pull permette di ottenere ulteriori 3 movimentazioni idrauliche. Il controllo dei distributori (2 anche anteriori) avviene dal bracciolo tramite 3 fingertips e un mini joystick elettronico multifunzione. Il sollevatore posteriore può alzare fino a 9.300 chili ed è dotato di sensori di sforzo sui bracci inferiori; quelo anteriore solleva sino a 3.500 chili.

La cabina. Clever Cab al top con la configurazione DSM Plus

Grandi novità come accennato in precedenza anche per quanto concerne l’abitacolo grazie alla nuova cabina Clever Cab a 4 montanti, con il 14 per cento di superficie vetrata in più e il tetto ridisegnato con 12 luci da lavoro riposizionate in modo da garantire una piena visibilità a 360 gradi. La visibilità quindi migliora, anche per la curvatura del parabrezza nella parte superiore e per l’estensione verso il basso della finestra posteriore. Il telaio a quattro montanti, e il perfetto isolamento della trasmissione abbassano notevolmente il livello fonometrico, che con il motore al massimo dei giri si mantiene al di sotto dei 70 decibel.

Anche lo spazio interno è aumentato, con 8 centimetri in più in altezza e 12 centimetri in più di escursione del sedile verso il lato posteriore. Omologata FOPS e dotata di botola trasparente apribile, la cabina dispone anche di una sospensione elettroidraulica a controllo semi-attivo che si gestisce da un intuitivo menu di impostazione sul monitor DSM. La configurazione DSM Plus che prevede un monitor da 12” in alta definizione Full HD, cruscotto digitale intuitivo da 12”, configurazione evoluta dei distributori, compatibilità completa con l’AEF Isobus e gestione del Precision Steering Management, il sistema di guida satellitare di precisione.

La gestione integrata dei vari monitor è decisamente intuitiva e offre un gran numero di funzioni navigabili in modalità touch screen, dalle sequenze di fine campo, creabili e modificabili anche a trattore fermo, alla possibilità di configurare e memorizzare fino a cinque funzioni. Per la massima versatilità nell’utilizzo multi-operatore, l’interfaccia MyUser consente inoltre di memorizzare tutti i setting di gestione del trattore, come i menu, le impostazioni o la lingua, collegandoli poi al profilo del singolo operatore.

In primo piano

McCormick X7.624 VT-Drive, la prova in campo

Il più amato dei mid range di Argo Tractors si rinnova con la cabina Clever Cab più spaziosa e confortevole. Tra le new entry anche il sistema di ingrassaggio centralizzato e il controllo automatico della pressione dei pneumatici

Articoli correlati

Hitachi ZW250-7 Material Handler, le impressioni di guida

Hitachi fa sul serio quando si parla di movimentazione materiali. Con la ZW250-7 allestita con benna ad alto ribaltamento dalla capacità di 10 metri cubi porta a livelli superiori la produttività degli impianti di biomasse e di stoccaggio cereali

Case IH Quadtrac 715, megalotractor. La prova in campo

Più potenza e un’impronta al suolo più ampia, componenti rinforzati e un impianto idraulico twin flow consentono al Quadtrac 715 di gestire gli attrezzi più grandi con ritmi di lavoro più elevati senza danneggiare la struttura del terreno. Lo abbiamo provato sui campi italiani