McCormick è pronto a fare la parte del leone alla prossima edizione di Eima International, la rassegna internazionale della meccanizzazione agricola, che quest’anno si svolgerà dal 6 al 10 novembre a BolognaFiere. Forte di ingenti investimenti in soluzioni meccatroniche, strumenti digitali e miglioramento del comfort di bordo, il costruttore in forze presso il gruppo Argo Tractors è pronto a stupire il pubblico della fiera, calando sul piatto un’importante novità trattoristica con la gamma X7.6 VT-Drive.

Una gamma, la McCormick X7.6, articolata in due modelli: l’X7.621 da 210 cv e l’X7.624 da 240 cv, (quest’ultimo candidato al premio Tractor of The Year 2025 nella nuova categoria MidPower), entrambi di potenza massima. Sotto al cofano romba il motore FPT NEF 67 a 6 cilindri che soddisfa i requisiti di emissione Stage V. La trasmissione VT-Drive a variazione continua a 4 stadi permette di raggiungere una velocità di punta di 50 km/h (in modalità eco e dove consentito). Le sospensioni anteriori indipendenti IFS (sospese idraulicamente e controllate elettronicamente) garantiscono un elevato comfort e piena sicurezza di guida su strada e in campo.

McCormick X7.6 VT-Drive, una centrale operativa nei campi

La cabina Clever Cab di nuova concezione offre un aumento degli spazi interni del 14% e un aumento delle superfici vetrate del 16% per una migliore visibilità. I vetri atermici delle portiere sono in Comfort Sky – una speciale mescola sviluppata da Saint Gobain – e rispetto ai cristalli tradizionali assicurano un differenziale di temperatura fino a 6 gradi, oltre a diminuire il rumore. La nuova posizione delle maniglie permette inoltre una salita più facile per l’operatore. All’esterno sono posizionati gruppi ottici LED, sia frontali sia nella parte posteriore, mentre all’interno nuovo è il sistema di infotainment, integrabile con Apple Car o Android Auto, nuovi gli specchietti retrovisori e nuovo anche lo spazio del comparto refrigerato.

I comandi, infine, sono stati ridisegnati per esser ancor più facili e comodi da raggiungere, mentre il cruscotto e le interfacce digitali sono state potenziate per offrire una user experience sempre più appagante. Completano il panorama nuovi rivestimenti interni in plastiche di stile automotive ed un sistema audio Alpine a 4 altoparlanti. Il nuovo digital cluster, posizionato dietro al volante, beneficia di un design pulito ed integra nuove funzionalità, oltre a dialogare con il monitor touch DSM Plus da 12”.

La trasmissione è la rodata VT-Drive a variazione continua a 4 stadi

Tra le caratteristiche della trasmissione VT-Drive di McCormick X7.6, la funzione SmartPower Zero assicura che il trattore rimanga fermo dopo l’innesto dell’inversore, offrendo un maggiore comfort all’operatore durante il trasporto e le operazioni in campo, nonché in fase di aggancio delle attrezzature. McCormick EazyGrip è invece il sistema che gestisce automaticamente la pressione degli pneumatici, ottimizzando il consumo di carburante e la trazione, riducendo al contempo l’usura degli pneumatici e garantendo una pressione ottimale in ogni momento, dalla strada al campo.

La nuova cabina ha apportato un aumento degli spazi interni del 14% e un aumento delle superfici vetrate del 16% per una migliore visibilità

McCormick X7.6 ospita sistemi meccatronici di supporto alla guida ed alla gestione della flotta, dal PSMPrecision Steering Management (sistema di guida satellitare assistita), al sistema McCormick Fleet & Remote Diagnostics Management per il controllo della flotta in tempo reale, l’analisi dei dati provenienti dal trattore, la programmazione delle manutenzioni da remoto e lo storico delle attività tramite memorizzazione dati.

I trattori sono poi digitalmente integrati con McCormick Farm, app nata per facilitare la gestione dell’azienda agricola dal punto di vista agronomico: il trattore viene connesso ad un sistema intelligente ed intuitivo supportando più di 400 colture differenti. Utilizzando l’App McCormick Farm è possibile visualizzare le performance ed i report delle lavorazioni, accedendo alle mappe di prescrizione ed identificando confini ed ostacoli. Questo permette di governare in modo ottimizzato ogni area dell’azienda agricola.

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