MaterMacc accende i riflettori su uno dei suoi attrezzi di punta, la seminatrice per cereali MSD nelle versioni Combi e Combi Folding, in versione a disco singolo o doppio con un carico al suolo fino a 45Kg. E lo fa raccontando l’esperienza di un importante attore di settore, ovvero dell’azienda Agricola Bonetto di Pralormo, in provincia di Torino, che ha scelto di seminare il sorgo su semi sodo proprio la seminatrice del produttore friulano, per l’occasione in combinata con erpice rotante.

L’obiettivo è quello di affinare le tecnologie dedicate alla minima lavorazione, una tecnica entrata in voga circa 40 anni fa, nata con l’intento di limitare il più possibile le lavorazioni del terreno che precedono la semina. In questo modo vengono risparmiate le lavorazioni più onerose (aratura) e i relativi costi in tempo e manodopera. Richiedendo un passaggio in meno rispetto alla tecnica convenzionale, la minima lavorazione reca un minor disturbo del suolo, mantenendo quasi inalterata la produttività.

MaterMacc MSD Combi Folding, una seminatrice ideale per la minima lavorazione

Combi Folding è la seminatrice pneumatica in linea per la semina dei cereali, delle foraggere e del colza (e di molte altre colture grazie al nuovo dosatore). Il particolare telaio pieghevole permette di raggiungere larghezze di lavoro che variano da 5 a 7 metri. La seminatrice MaterMacc in campo a Pralormo risulta avere già all’attivo 200 ettari seminati e concluderà la stagione con indicativamente 700 ettari lavorati. In autunno verrà seminato il triticale e il grano nell’ordine dei 260Kg/ha.

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La coltura attualmente seminata è il sorgo a 22Kg/ha, settato agevolmente col nuovo dosatore MagicDrill Model of the Year 2022, usando il rocchetto semi minuti. Il sistema di dosaggio è stato totalmente ridisegnato dall’ufficio R&D dell’azienda friulana per garantire performance ottimali e maggiore costanza di distribuzione con ogni tipo di seme. I rocchetti a celle variabili del distributore di semina MagicDrill possono essere utilizzati singolarmente, nel caso della semina di semi minuti, oppure azionati in contemporanea per ottenere dosi di semina fino a 450 kg/ha ad una velocità media di 10 km/h. La selezione del rocchetto più appropriato viene effettuata manualmente con estrema semplicità e in pochi essenziali movimenti.

Uno dei principali punti di forza della seminatrice pneumatica per cereali MaterMacc è la presenza di ben 4 dosatori ripartiti in 4 sezioni che possono essere escluse elettronicamente al bisogno. Questo garantisce un’omogeneità di distribuzione senza eguali con semi grossi ma soprattutto con semi minuti come la colza, ad esempio, che ha dei costi molto elevati e quindi va monitorata meticolosamente. I dosatori sono azionati da un motore elettrico e controllati dal monitor di semina MaterMacc X4. Questo monitor permette di variare l’investimento di semina in modo rapido impostando il valore desiderato, inoltre controlla il flusso di semina per ogni sezione. Le funzioni di tramline e l’esclusione semina sono optional e si integrano al monitor X4

La profondità di semina impostata dal cliente è di 2 cm con elemento a disco singolo e ruotino di profondità. Il cliente ha inoltre deciso di seminare su trinciato di triticale: per mantenere performance eccellenti anche con presenza di residui colturali, le seminatrici per cereali MaterMacc sono progettate e costruite con una distanza ottimale tra i ranghi degli elementi dotati di un disco autopulente che taglia il residuo invece di trascinarlo. La tramoggia della seminatrice è vincolata anteriormente al trattore da 320cv che, con l’assetto composto da seminatrice e erpice rotante, ha garantito il raggiungimento di una velocità di semina di ben 10Km/h. Infine, il modello MSD Combi Folding, se accompagnato dalla tecnologia Isobus, è idoneo a rientrare nelle agevolazioni dell’agricoltura 4.0.

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