MaterMacc ha presentato il nuovo elemento di semina MS8000 EVO, uno dei modelli di punta del 2022 dell’azienda di San Vito al Tagliamento. Il nuovo elemento di casa MaterMacc, stando a quanto dichiarato dal produttore, garantisce un aumento della produttività del 50% rispetto alla versione standard. Il che si traduce in una più elevata velocità di semina, potendo andare fino ad un massimo di 12 km/h. Il tutto conservando la qualità e precisione di semina, da sempre caratteristiche delle macchine MaterMacc.

MaterMacc serie 8000 EVO, le principali caratteristiche della gamma

Tra le principali caratteristiche della serie 8000 EVO troviamo l’elemento che prevede un carico regolabile fino a 135Kg a disco doppio; la possibilità di seminare su terreno ben preparato o/e anche in condizioni di minima lavorazione e con residuo colturale; un Parallelogramma pressopiegato ed imbullonato per assorbire le sollecitazioni. Boccole in acciaio sinterizzato autolubrificante e POM ad elevata rigidità che non necessitano di alcuna manutenzione o ingrassaggio.

Tra i principali vantaggi la possibilità di lavorare in un range molto ampio di condizioni del terreno, il tutto all’insegna della flessibilità, anche grazie ad una vasta gamma di accessori installabili per ottenere svariate configurazioni. Completano il quadro l’elevata capacità della tramoggia (50l) e l’ottima regolarità di profondità col doppio disco.

Le peculiarità del nuovo elemento di semina

Oltre al braccetto in fusione che supporta la ruota di profondità, il nuovo elemento di semina MS8000 EVO monta di serie i nuovi dischi con profilo diritto per una miglior penetrazione nel terreno. Inoltre sono costantemente puliti grazie ad un doppio raschiaterra con placche di tungsteno, interno ed esterno al disco, ideali su terreni abrasivi. MaterMacc ha lavorato sull’accuratezza e rapidità della regolazione e dell’adesione della ruota rispetto al disco aprisolco.

Sono stati inoltre inseriti i nuovi cuscinetti HP anticontaminazione nei punti focali più sollecitati. Il cuscinetto è dotato di piste portanti oblique che consentono carichi combinati. Sono previsti sei doppi labbri per la protezione degli agenti esterni. Il suo tratto distintivo è il MagicSem Plus, il distributore pneumatico progettato per permettere una corretta distribuzione dei semi nel terreno a distanza costante e precisa.

La velocità di semina tocca i 12Km/h rispettando i dettami del protocollo ISO 7256-1. Il protocollo ISO determina lo standard ottimale di precisione. Ciò che permette standard di precisione così elevati sono ad esempio: la nuova guarnizione a 360° e il nuovo disco di semina con agitatore incorporato.

MaterMacc MS8000 EVO, la versione Elektro

A ulteriore garanzia di qualità, il nuovo sistema di controllo MiPlus di MaterMacc monitora l’efficienza di semina proprio sulla base dell’ISO 7256-1; per questo motivo è fortemente suggerito includerlo nella configurazione della macchina qualora si scelga un elemento MS8000 EVO. E nel caso si volesse passare dalla versione meccanica alla versione elettrica, il produttore ha pensato all’elemento di semina MS8000 Elektro. La versione Elektro conserva le stesse caratteristiche della serie MS8000 con la sostanziale differenza che la trasmissione di distribuzione è ad attivazione elettrica.

Tutte le macchine, a prescindere dal numero di file, sono provviste di alternatore supportato da una serie di condensatori (innovazione Matermacc) che non comporta l’utilizzo di batterie aggiuntive. I condensatori hanno il vantaggio, rispetto ad una batteria, di avere una più lunga vita utile e di non richiedere manutenzione né elaborati smaltimenti al loro esaurimento.

Il motore elettrico esterno è il primo step per un futuro motore integrato ad un innovativo distributore. Attualmente necessita di un breve rinvio a catena dal motore al distributore. Questo per mantenere la struttura compatta senza alterare la progettazione consolidata del telaio portante che consente versatilità d’impiego in termini d’interfila di semina.

Tutte le versioni Elektro sono di base Isobus, quindi governate da una centralina unica che permette la visualizzazione delle funzioni operative dal virtual terminal della maggior parte dei trattori. Ogni motore elettrico ha un driver di comando o ECU – unità di controllo elettrico –, questo assicura che, anche se una centralina si dovesse guastare, gli altri motori continueranno a funzionare perché indipendenti.

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