MaterMacc fa il punto della situazione sulle sue sarchiatrici. E il sistema Easy-Set diventa sempre più performante
Pensate per svolgere attività di diserbo meccanico interfilare, concimazione sulle file (sia di tipo granulare che liquido) le sarchiatrici MaterMacc diventano di anno in anno si affermano sempre di più tra gli agricoltori
Lo storico produttore friulano di attrezzature agricole MaterMacc scende di nuovo in campo per fare il punto sulla sarchiatura, segmento in cui è specializzata e offre un’ampia gamma di prodotti. In sintesi la sarchiatura è una valida pratica di gestione delle malerbe su colture seminate con ampie interfile, come il mais, la barbabietola, la soia, il pomodoro o altre orticole. In terreni argillosi o limosi ricchi di micropori, la sarchiatura crea una leggera zollosità superficiale che interrompe la risalita capillare delle acque, mantenendo l’umidità negli strati sottostanti uniforme.
La sarchiatrice MaterMacc grazie a speciali accessori, può essere utilizzata anche per interrare il concime: attività di fondamentale importanza, infatti, se ignorata, dopo una sola settimana dalla distribuzione senza pioggia, circa il 30% dell’urea può essere persa nell’atmosfera per volatilizzazione. Le sarchiatrici MaterMacc sono create anche per svolgere attività di diserbo meccanico interfilare, concimazione sulle file (sia di tipo granulare che liquido) predisponendo il terreno per l’irrigazione.
Le sarchiatrici MaterMacc garantiscono versatilità delle combinazioni fruibili, elementi speciali e dei telai adattabili (pieghevoli manuali, pieghevoli idraulici, fissi, ecc.) e sono dotate di grande compattezza, perciò in grado di ridurre il peso a sbalzo al trattore.
Il Sistema parallelogramma di cui sono dotate è robusto ed efficiente (lo stesso applicato sui seminatori MS, utile anche in ottica uniformità ricambi). Inoltre possono essere anche abbinata ad applicazioni con carrello per trasporto stradale nonché a vari sistemi per deposito fertilizzante (con trasmissione meccanica o elettrica in opzione).
MaterMacc, il sistema Easy-Set
La praticità del sistema Easy-Set, brevettato da MaterMacc nel 1996 è quella di poter cambiare l’interfila del coltivatore in pochissimi minuti usando un solo strumento. Questo sistema è stato adattato anche sulla sarchiatrice MaterMacc PVI con telaio a chiusura idraulica. L’utilizzo della versione con easy-set è suggerito anche per il diserbo su file binate. La Sarchiatrice Unica PVI Easy-set è ottimizzata per il risparmio di lavoro, di tempo e di denaro; in quanto con una sarchiatrice si possono trattare innumerevoli colture ad interfila diverse.
Grazie all’utilizzo della sarchiatrice easy-set per il diserbo su file binate, è possibile adattare il sarchio a 75cm per la semina quinconce con un elemento a 3 molle precedentemente utilizzato, ad esempio, per la lavorazione su un campo di soia a 45cm. La zona di lavoro del sarchio è più limitata perché, sebbene l’interfila sia di 75cm, il campo libero tra due file binate è più ridotto. Pertanto, è consigliato usare un elemento a tre molle. Si potrà ordinare ad esempio una 6×75 con sistema easy-set integrato con la trasformazione da 5 a 3 molle per ogni elemento. In questo modo si potranno sarchiare sia le colture da 70 a 80cm, che quelle classiche da 45 a 50cm con l’elemento trasformato a 3 molle, che quelle a file binate, facendo scorrere gli elementi sulla guida easy set per passare da 75 a 45cm d’interfila e così via. In sostanza, grazie alle regolazioni, una sola sarchiatrice può adattarsi al terreno e fare il lavoro che normalmente dovrebbero svolgere tre diversi mezzi.
