Massey Ferguson MF NEXT. Un trattore spaziale

Il Massey Ferguson  MF NEXT è il tributo del brand al 50esimo anniversario del primo uomo sulla luna. Presentato ad Agritechnica al centro del grande stand Agco è un prototipo assolutamente avveniristico ma basato su tecnologie attualmente in via di sviluppo sui trattori e sulle mietitrebbie del gruppo.

“Con il trattore MF NEXT Concept, Massey Ferguson presenta il suo dinamico design del futuro. Si tratta di un concetto che incarna il DNA di Massey Ferguson e la sua visione di rendere la tecnologia dei trattori disponibile, facile da usare e accessibile alla maggior parte degli agricoltori del mondo”, spiega Thierry Lhotte, Vice-Presidente e Managing Director di Massey Ferguson Europa e Medio Oriente.

Massey Ferguson MF NEXT. Il futuro è adesso

In casa Massey Ferguson hanno definito il design dell”MF NEXT come ‘neo retrò’, ovvero assai futuristico ma capace di rendere omaggio alla storia del marchio con una nuova interpretazione dell’iconica striscia grigia MF a forma di sciabola sul lato e del colletto con motivo a testa di cavallo sul cofano che risale all’ MF 188. Qualcuno riconoscerà inoltre dei richiami alle iconiche serie MF 2000 e MF 3000 nei parafanghi posteriori grigi, che ora vengono portati nel 21esimo secolo con le luci parametriche totalmente a LED.

Il trattore del futuro per Massey Ferguson sarà parzialmente o completamente autonomo per quello che riguarda l’utilizzo in campo, mentre richiederà probabilmente la presenza umana per la circolazione su strada. Ecco però che l’operatore non utilizzerà il tradizionale volante bensì due leve (e qui il richiamo alla nuova mietitrebbia Ideal 10 è evidente). La leva di sinistra permette di controllare la direzione, mentre quella di destra, un’evoluzione dell’attuale leva multifunzione e del Multipad,  controlla la trasmissione e tutte le altre funzioni principali della macchina.

Massey Ferguson MF NEXT. In campo è autonomo

In campo, come detto in precedenza, il funzionamento sarà totalmente autonomo. A tal fine, tre schermi permetteranno di regolare e monitorare tutte le funzioni del trattore e dell’attrezzatura, mentre il servizio di telemetria con connessione 100 per cento MF Connect trasferirà tutti i dati di lavoro agli uffici dell’azienda agricola e ad altri partner autorizzati ad effettuare la manutenzione preventiva per massimizzare i tempi di attività della macchina.

Non ci saranno nemmeno specchietti laterali. Saranno sostituiti da due telecamere HD grandangolari, con visione notturna, le cui immagini saranno mostrate negli schermi all’interno della cabina.

Sensori e videocamere saranno installati sul cofano e sul tetto della cabina del trattore MF NEXT. Capaci di scansionare il suolo ed il raccolto in tempo reale, saranno integrati a una nuova generazione di sistemi di agricoltura di precisione, aggiungendo ulteriori benefici a quelli oggi disponibili grazie alle esistenti tecnologie MF Smart Farming di AGCO Fuse. I sensori monitoreranno i parametri relativi al suolo ed al raccolto come i livelli di umidità e di materia organica, controlleranno eventuali carenze di nutrienti consentendo di prendere decisioni agronomiche in tempo reale.

MF Rate and Section Control impiegheranno queste informazioni per regolare automaticamente i valori delle applicazioni e le impostazioni degli attrezzi in base alle condizioni. In pratica il sistema dei guida automatica  MF Guide provvederà a muovere la macchina, mentre l’MF Task Doc mapperà i dati dell’operazione trasferendo automaticamente le informazioni attraverso la telemetria MF Connect.

Allo stesso tempo, questo sistema di rilevamento a bordo potrà essere impiegato per regolare altri parametri ed impostazioni, dal miglioramento del controllo dello sforzo fino all’ adattamento automatico della sospensione della cabina o del sedile.

Trelleborg. Anche gli pneumatici sono lunari

Partner del progetto anche Trelleborg che ha messo a punto un treno di pneumatici anch’essi ‘lunari’.

“Con riferimento all’MF NEXT Concept, Trelleborg presenta la sua nuova generazione di specifiche contribuendo alla sostenibilità dell’agricoltura con nuovi pneumatici carbon free e con il controllo del gonfiaggio che regola automaticamente la pressione per adattarsi alle mutevoli condizioni”, spiega Paolo Pompei, Presidente di Trelleborg Wheel Systems. “Questo assicura un’ottima trazione degli pneumatici con il minimo impatto sul suolo. Il sistema di Trelleborg CTIS+Inside è l’esempio perfetto della tecnologia connessa in tempo reale che rende la vita dei nostri clienti più facile, efficiente e sostenibile”.