Massey Ferguson 7726 S Dyna-6, cavallo da tiro
Non sono rimasti in molti i costruttori che offrono modelli da 250 cavalli di potenza equipaggiati con una trasmissione powershift. In pratica, oltre a Massey Ferguson col 7726 della prova, ci sono solo Claas, che propone l’Axion 840 Cis, e i due alfieri del gruppo CNH, Case IH col Puma 220 Multicontroller e New Holland […]
Non sono rimasti in molti i costruttori che offrono modelli da 250 cavalli di potenza equipaggiati con una trasmissione powershift. In pratica, oltre a Massey Ferguson col 7726 della prova, ci sono solo Claas, che propone l’Axion 840 Cis, e i due alfieri del gruppo CNH, Case IH col Puma 220 Multicontroller e New Holland col T7.260 Sidewinder, che si fermano però a 240 cavalli (260 solo col boost).
Massey Ferguson 7726 S Dyna-6, scelta di campo
Tutti invece propongono soluzioni a variazione continua, evidentemente più richieste soprattutto dai contoterzisti per l’efficienza e il comfort nelle operazioni di movimentazione e trasporto di grossi rimorchi. Naturalmente anche Massey Ferguson è della partita con il Dyna-VT, ma sul 7726 S non ha rinunciato all’opzione del powershift più specificamente rivolta a chi fa prevalentemente lavorazioni primarie in campo, dove tutti i cavalli devono essere disponibili per la trazione.
Il Massey Ferguson 7726S Dyna-6 è dunque un vero e proprio cavallo da tiro pesante, col passo lungo e una driveline robusta e con bassi assorbimenti di potenza. Qui messo alla prova nella preparazione del letto di semina con un erpice a dischi Angeloni da 4,8 metri. In ‘campo’ ormai dal 2015 la Serie 7700 S comprende modelli con passo da 2.880 millimetri e motore da 6,6 litri di cilindrata, e modelli a passo lungo 3 metri con motore da 7,4 litri. Il 7726 S della prova è il più potente e il più pesante, e nella configurazione con trasmissione powershift quello sicuramente più vocato ai lavori in campo aperto.
Massey Ferguson 7726 S Dyna-6, aggrappato al suolo
Di suo il trattore pesa 7.800 chili, ma può essere opportunamente zavorrato in base all’attrezzo utilizzato per rimanere perfettamente ancorato al suolo, con un peso lordo massimo ammissibile che è di ben 14.000 chili. L’assale posteriore monta riduttori rinforzati, mentre anteriormente è presente il sistema di sospensione QuadLink con due pistoni idraulici e tre accumulatori per garantire il mantenimento automatico dell’altezza.
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