Solidità, investimenti e sviluppo internazionale: sono questi i tre perni attorno a cui è ruotato l’interno anno 2024 per il gruppo Maschio Gaspardo. Il costruttore veneto, specializzato nella produzione di attrezzature per l’agricoltura, ha infatti presentato i risultati relativi allo scorso anno. I ricavi consolidati hanno toccato quota 349,9 milioni di euro. L’EBITDA, invece, si è attestato a 41,32 milioni di euro, mentre il Risultato Netto di Gruppo ha raggiunto i 12,29 milioni di euro.

Le vendite sono risultate sostanzialmente stabili sul mercato nazionale, mentre si è registrata una flessione in ambito europeo ed extraeuropeo, in linea con l’andamento generale del settore. Nonostante il rallentamento del mercato e il difficile contesto macroeconomico, i risultati conseguiti hanno permesso una riduzione dell’indebitamento pari a circa 29,7 milioni di euro, grazie alla diminuzione dell’esposizione bancaria sia a breve che a medio-lungo termine. A questo si è aggiunto un incremento delle disponibilità liquide rispetto all’esercizio precedente, portando la posizione finanziaria netta a 86,9 milioni di euro a fine esercizio.

Maschio Gaspardo, proseguono gli investimenti in R&D

Nel 2024 ha fatto passi in avanti anche il piano di investimenti, per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro finalizzati al miglioramento dell’efficienza produttiva, allo sviluppo di nuovi prodotti e al rafforzamento della leadership tecnologica. Tra gli interventi rientrano anche importanti progetti di modernizzazione industriale e digitalizzazione, che hanno interessato impianti produttivi e software gestionali con tecnologie 4.0.

A dispetto della flessione globale della domanda – influenzata dal calo delle quotazioni agricole, dall’incertezza geopolitica e da una minore propensione all’investimento delle aziende agricole – il Gruppo ha mantenuto il suo equilibrio economico-finanziario e ha perseguito con coerenza la propria strategia di crescita e sviluppo internazionale. Nel 2024 Maschio Gaspardo ha potenziato la propria presenza nel Benelux con l’apertura di una nuova filiale in Belgio e ha lanciato il progetto Full Line Store, un innovativo modello di concessionario monomarca in grado di soddisfare tutte le esigenze degli agricoltori lungo l’intero ciclo agronomico.

Potrebbe interessarti

Il ruolo dei mercarti extra-ue

Per quanto riguarda il 2025 il gruppo ha rimarcato in una nota che guarda con fiducia all’espansione nei mercati extra-UE, in particolare in Nord America e Asia, anche attraverso possibili operazioni di M&A e nuovi progetti industriali. Tra questi, la realizzazione di un nuovo e moderno stabilimento produttivo in India, che consentirà di raddoppiare la capacità produttiva nel Paese a partire dalla fine del 2026. In parallelo, continueranno le attività di consolidamento nei mercati europei e il rafforzamento dei servizi dedicati ai clienti.

“Abbiamo avviato un percorso di sostenibilità integrata con l’obiettivo di definire una strategia strutturata in linea con la direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) e, più in generale, con i criteri ESG (Environmental, Social, Governance), fondamentali in un contesto di crescente consapevolezza ambientale e gestione responsabile delle risorse”, ha commentato Mirco Maschio, Presidente di Maschio Gasparodo. “Espandersi in un contesto incerto richiede visione e la volontà di percorrere strade nuove, anche quando il mercato suggerirebbe prudenza. È in questi momenti che si misura la capacità di un’impresa di generare valore duraturo, trasformando le sfide in leve di sviluppo e rafforzando la propria presenza nel mondo”.

In primo piano

Articoli correlati