Masaf, al via i lavori per aggiornare il protocollo di sicurezza con Inail
Lollobrigida: "ulteriore passo per promuovere sicurezza". Assunti 111 nuovi ispettori e potenziati gli strumenti di sicurezza con una dotazione di 90 mln € (bando ISI 2023)
La sicurezza dei lavoratori resta al centro delle strategie del Masaf e dell’esecutivo Meloni che, proprio per questo motivo, ha potenziato l’infrastruttura di controllo sui luoghi di lavoro, stanziando anche ulteriori fondi per l’acquisto di dpi e di mezzi sicuri. A rimarcarlo in una nota, in occasione della presentazione del rapporto annuale INAIL, lo stesso ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Che ha annunciato l’inizio dei lavori per un nuovo protocollo INAIL.
“Il Governo è impegnato a migliorare le condizioni di sicurezza e di salute nei luoghi di lavoro, introducendo innovazioni tecnologiche e pratiche di prevenzione”, ha esordito il ministro. “Abbiamo assunto 111 nuovi ispettori per aumentare i controlli. Con il bando ISI 2023, i fondi per l’acquisto di mezzi sicuri sono passati da 30 a 90 milioni, supportati dai 400 milioni del PNRR per mezzi agricoli e dai 225 milioni del fondo Innovazione”.
E ancora: “vogliamo modernizzare, aumentare la formazione e migliorare la qualità della vita dei nostri agricoltori. Fin dal primo giorno, siamo impegnati a contrastare ogni forma di lavoro nero, sfruttamento e caporalato, anche attraverso la formazione, sia dei lavoratori italiani che stranieri. Presto, inoltre, verrà firmato un nuovo protocollo con l’INAIL, un ulteriore passo avanti nelle nostre azioni per prevenire incidenti e promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro, rafforzando la collaborazione tra istituzioni e il settore agricolo”.
