Tra le tante novità che JCB ha svelato durante l’evento stampa inglese di fine aprile, oltre ai nuovi trattori Fastrac e alle pale gommate 457S, spicca anche il nuovo sollevatore telescopico del marchio, il Loadall 542-70 AGRI Pro, che porta in dote un motore sviluppato internamente dal brand inglese, ovvero il JCB DieselMAX da 4,8 litri, in grado di erogare fino 173 CV (129 kW) e 690 Nm di coppia.

Una macchina che mette sul tavolo delle prestazioni e dell’operatività ottime caratteristiche tecniche, coadiuvate da innovazioni importanti, come la trasmissione JCB DualTech VT ibrida idrostatica/meccanica diretta (per una velocità massima di 50 km/h), un nuovo impianto frenante idraulico a doppio asse con innesto automatico a quattro ruote motrici e nuovi supporti cabina a molla in gomma che offrono un maggiore isolamento dalle vibrazioni e dagli urti. Un pacchetto meccanico e tecnologico in grado di far aumentare fino al 22% la forza di trazione dinamica, del 25% la rese durante i trasferimenti su strada e del 14% il flusso idraulico (questo anche grazie alla pompa a pistoni da 72 cc, in grado di gestire un flusso da 160 litri al minuto).

Loadall 542-70 AGRI, all’insegna dell’operatività delle aziende agricole

Come altri modelli Loadall 542-70 dotati della trasmissione DualTech VT, l’AGRI Pro offre una capacità di sollevamento massima di 4,2 tonnellate e una capacità di sollevamento di 2,75 tonnellate a un’altezza massima di 7,01 m. Mentre il motore JCB DieselMAX da 4,8 litri montato sulle versioni AGRI, AGRI Super e AGRI Xtra eroga rispettivamente una potenza di 109 CV (81 kW), 130 CV (97 kW) e 150 CV (112 kW), il nuovo Loadall 542-70 AGRI Pro può contare su una potenza massima di 173 CV (129 kW).

Ciò dà al nuovo modello un vantaggio di 24 CV (17 kW) o del 16% in più rispetto agli attuali modelli JCB più potenti e un aumento del 15% della coppia massima di 690 Nm a 1.500 giri/min, numeri che insieme alle prestazioni della trasmissione idrostatica DualTech VT accrescono del 22% la forza di trazione dinamica nelle operazioni di imbennamento e raccolta di cereali o barbabietola zucchero con benne di grandi dimensioni. Il Loadall 542-70 AGRI Pro è inoltre dotato di una nuova versione ad alta velocità dell’esclusiva e collaudata trasmissione idromeccanica DualTech VT JCB che fornisce un controllo preciso e progressivo dall’azionamento idrostatico fino a 22 km/h (rispetto ai 19 km/h della versione standard) e un azionamento meccanico diretto ad alta efficienza energetica con una velocità massima di 50 km/h invece di 40 km/h.

Potrebbe interessarti

Sfruttando questa combinazione unica di potenza, coppia, accelerazione e velocità il Loadall 542-70 AGRI Pro può ridurre i tempi di percorrenza tra campo e azienda agricola e tenere più facilmente il passo con le lavorazioni affidate ai terzisti. Per gestire la potenza e la velocità supplementari è stato adottato un nuovo sistema di frenatura idraulica a circuiti separati per gli assi anteriore e posteriore heavy duty a 10 perni che soddisfa i requisiti europei di omologazione T1b per i veicoli agricoli stradali, oltre alla frenatura ad aria compressa del rimorchio come opzione installata in fabbrica.

Con la trazione integrale per non perdere la grinta

Inoltre, parallelamente alla trazione posteriore su strada per la massima trazione e stabilità di traino l‘AGRI Pro innesta automaticamente la trazione integrale quando vengono azionati i freni per garantire la massima superficie di contatto pneumatico/terreno garantendo spazi di arresto più brevi. Una volta in sito gli operatori possono sfruttare al meglio le impostazioni Eco e Power della trasmissione DualTech VT e utilizzare la modalità Flex per separare il controllo delle velocità del motore e della macchina e lavorare a basse velocità, utilizzando regimi del motore sufficienti per alimentare una spazzatrice ad azionamento idraulico, un trinciapaglia o un feeder per insilati.

Loadall 542-70 AGRI Pro, l’impianto idraulico e le sospensioni del braccio fanno faville

Nei lavori di movimentazione e carico, gli operatori possono anche sfruttare l’impianto idraulico ad alta capacità del Loadall 542-70 AGRI Pro, che comprende una pompa a pistoni a portata variabile da 72 cc in grado di erogare fino a 160 litri/min che offre risposte rapide del joystick, specialmente quando si utilizza più di una funzione alla volta, ad esempio quando si solleva il braccio a benna carica. Sul nuovo modello sono presenti anche altri componenti della tecnologia JCB Smart Hydraulics, tra cui cilindri a rigenerazione di flusso che consentono di abbassare e ritrarre il braccio più velocemente per cicli di carico più rapidi; lo smorzamento della corsa del cilindro sul sollevatore del braccio; benna automatica o forca per spostare materiale adesivo o spargere prodotti come trucioli di legno e segatura in modo controllato e preciso.

Per il 542-70 AGRI Pro è disponibile anche un nuovo set-up di sospensioni del braccio JCB Smooth Ride System ad innesto automatico con accumulatori ottimizzati e valvole idrauliche di controbilanciamento per migliorare il controllo dell’oscillazione del braccio, l’isolamento dai movimenti della macchina, la riduzione del rischio di fuoriuscita o spostamento dei carichi e una guida più confortevole per l’operatore. Gli operatori possono anche usufruire dell’impianto d’aria condizionata standard o climatizzata, di un sedile a sospensione pneumatica riscaldato e ventilato rivestito in pelle con regolazione elettrica del supporto lombare, e della spaziosa cabina Command Plus montata sui nuovi supporti in gomma antiurto e antivibranti e smorzatori polimerici.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati