Lindner Lintrac 130, il nuovo top di gamma della Casa austriaca

In Italia se ne vedono pochi, relegati nelle aree di lingua tedesca, ed è un vero peccato perchè i trattori Lindner Lintrac sono dei piccoli concentrati di tecnologia che non hanno paragone nei modelli della loro categoria. Ad Agritechnica la famiglia si è allargata con l’inserimento a listino del nuovo top di gamma Lintrac 130, che rappresenta anche il trattore più potente prodotto dal costruttore austriaco.

Lindner Lintrac 130, quattro cilindri Perkins e trasmissione continua ZF

L’aziendale di Kundl può infatti contare su 136 cavalli di potenza massima e proprio sotto al cofano c’è la prima cosa interessante. Il propulsore è il nuovissimo Perkins Syncro, sul quale il motorista inglese basa la propria strategia di rilancio in un mercato, quello agricolo, che una volta lo vedeva indiscusso protagonista. Con 3,6 litri di cilindrata ben racchiusi in una massa compatta, il 4 cilindri inglese è già omologato Stage V e si distingue per l’elevata densità di potenza e di coppia, che raggiunte il picco massimo di 54 chilogrammetri a 1.500 giri.

Altra chicca è rappresentata dalla trasmissione a variazione continua, non certo comune per un trattore di questa categoria. Di fabbricazione ZF, sul Lintrac 130 è stata implementate con nuove funzionalità e può far viaggiare il trattore fino a 50 chilometri orari a un regime motore ridotto. La guida è davvero semplice e intuitiva, e tutte le funzioni sono gestibili dal quadrante di controllo Ldrive sul bracciolo, con la velocità che può essere impostata in modo dinamico attraverso un comando rotativo.

Quattro ruote sterzanti e anche in modalità ‘granchio’

Sul controller LDrive ci sono poi i tasti funzione per la modalità creep, il cruise control e per passare alla modalità dell’acceleratore a pedale, oltre a quelli per inserire la trazione integrale e il differenziale. È possibile anche regolare con precisione il telaio (già perchè il Lintrac 130 può sterzare su tutte e quattro le ruote, anche in modalità ‘granchio’ o solo con le posteriori) e il sistema idraulico con una manopola e un pulsante di conferma sul monitor o sul bracciolo.

La manovrabilità è estrema, non solo per merito delle 4 ruote sterzanti e per la trasmissione continua, ma anche per le dimensioni compatte e il baricentro basso, studiate per avere la massima stabilità sulle pendenze. L’albero della PTO posteriore è  a 4 velocità, 540/750/1.000/1.400 giri al minuto, per azionare nella meniera più appropriata ogni tipologia di attrezzo, e non può certo essere meno efficiente il sistema idraulico costituito da una pompa a pistoni assiali Bosch, che regola la potenza idraulica in modo continuo da 4 a 88 l/min e, in opzione  fino a 100.

Impianto idraulico da primo della classe

I circuiti per l’olio idraulico e quello per la trasmissione sono separati. La gestione delle funzioni idrauliche avviene tramite l’apposito joystick sul bracciolo, i tre distributori posteriori sono a gestione elettronica, così come i due sollevatori. Quello anteriore è disponibile con sistema del compensazione del peso, per mantenere sempre costante la pressione sull’attrezzo, mentre l’unità di sollevamento posteriore, con una forza di sollevamento fino a 4.520 chili, anch’essa ovviamente a controllo elettronico, è dotata di sistema di smorzamento delle  vibrazioni.

In cabina l’ambiente non è solo ben curato, è addirittura lussuoso, di stile automobilistico, con un innovativo monitor IBC PRO che si apprezza per il pannello nero ad alto contrasto e alta luminosità perfettamente leggibile anche nelle condizioni di illuminazione più difficili e ha uno stile di navigazione touch ispirato ai moderni smartphone. Il sedile del conducente è dotato di sospensioni pneumatiche a bassa frequenza, e non manca il sedile imbottito per il passeggero, che insieme alle  sospensioni della cabina offrono un comfort di lavoro invidiabile.

La telemetria non è solo per le alte potenze

Lintrac 130 è inoltre il primo trattore Lindner dotato di serie del TracLink Smart, il sistema telematico che permette di avere perfettamente sotto controllo ogni parametro del trattore e di trasferire i dati dal monitor IBC al computer dell’ufficio dove possono essere archiviati o utilizzati in tempo reale a fini di analisi e valutazioni decisionali. In questa ultima versione ogni allegato può essere dotato di un tag TracLink Smart. Lintrac riconosce quale dispositivo viene utilizzato tramite Bluetooth e registra ogni lavoro in dettaglio, senza che il conducente debba effettuare alcuna configurazione. Le portate idrauliche, il regime del motore e le modalità di guida sono impostate automaticamente e ottimizzate.