Si parla sempre troppo poco dei trattori Lindner, agili modelli aziendali progettati appositamente per l’agricoltura di montagna, ricchi di tecnologia e costruiti con un’attenzione maniacale per i particolari. Trattori di nicchia che in Italia hanno una diffusione davvero limitata, ma che in Austria, dove vengono prodotti, sono assai apprezzati, con una quota di mercato che si aggira attorno al 10 per cento.

La nuova gamma di trattori Lindner Stage V si divide in due serie di utility e aziendali con potenze comprese tra i 76 e i 136 cavalli, composte da 3 modelli LS con trasmissione powershift e 4 modelli LDrive a variazione continua. Caratteristica distintiva dei Lintrac LDrive (tranne il modello d’attacco Lintrac 70 appena introdotto in gamma) è poi quella di essere prodotti con le 4 ruote sterzanti montate di standard, soluzione che permette di mantenere una carreggiata larga per avere più stabilità sulle pendenze senza perdere agilità e capacità di manovra.

Trattori Lindner, sotto al cofano Perkins

Tutti i modelli sono equipaggiati col nuovo Perkins Syncro Stage V da 3,6 litri di cilindrata che si spinge fino a 136 cavalli di potenza massima e 530 Newtonmetri di coppia sul top di gamma Lintrac 130. Un’unità compatta e leggera (381 chili) con turbo intercooler, common rail e sistema di trattamento dei gas di scarico con Doc, Dpf e Scr.

La serie LS monta un cambio con Hi-lo idraulico a 16 rapporti in avanti e 16 o 8 retro, che per i più potenti modelli 95 e 115 ha anche la funzione di automazione Speedmatching che al cambio di marcia adatta automaticamente il rapporto in base al carico. Il pulsante della frizione si trovano sulla leva del cambio, mentre l’inversore può essere azionato tramite la leva di direzione sul volante o tramite il joystick multicontroller.

Sempre prodotta da ZF è anche la trasmissione continua montata sui 4 modelli 70, 80, 100 e 130. Su quest’ultimo permette di toccare i 50 chilometri orari a un regime motore ridotto, e si gestisce dal quadrante di controllo Ldrive sul bracciolo, con la velocità che può essere impostata in modo dinamico attraverso un comando rotativo. Sul controller LDrive ci sono poi i tasti funzione per la modalità creep, il cruise con trol e per passare alla modalità dell’acceleratore a pedale, oltre a quelli per inserire la trazione integrale e il differenziale.

E poi i comandi per scegliere la modalità di sterzata che può essere effettuata solo con le ruote anteriori, solo con quelle posteriori, oppure su tutte e quattro, anche in parallelo. L’angolo massimo di sterzo dell’assale anteriore è di 52 gradi, mentre quello posteriore può virare fino a un massimo di 20 gradi. In optional l’assale anteriore è poi anche disponibile con sospensioni idrauliche per garantire il miglior comfort di guida possibile. Caratteristica comune di tutti i trattori Lindner è di avere i circuiti per l’olio idraulico e quello per la trasmissione separati.

L’impianto idraulico è costituito da una pompa a pistoni assiali load sensing Bosch Rexroth da 80 l/min sugli LS e da 88 o 100 l/min sui modelli a trasmissione continua. Il sollevatore posteriore a regolazione elettronica (EHR) presenta una regolazione automatica della forza di trazione e della posizione (AHC) e grazie all’ammortizzazione delle vibrazioni consente trasferimenti su strada con attrezzature montate confortevoli e sicuri.

Una cabina da fare invidia

Di livello superiore anche la cabina sospesa su ammortizzatori a molla e con tettuccio ad alta visibilità per gli impieghi col caricatore frontale. Gli interni sono a dir poco lussuosi, col sedile del conducente dotato di sospensioni pneumatiche a bassa frequenza, e il sedile imbottito per il passeggero. Tutte le funzioni e i parametri di funzionamento possono essere visualizzate tramite il pannello informazioni centrale con display I.B.C. Pro (Intelligent On-Board Computer) con schermo nero ad alto contrasto e alta luminosità perfettamente leggibile anche nelle condizioni di illuminazione più difficili e con uno stile di navigazione touch ispirato ai moderni smartphone. Il top di gamma Lintrac 130 è inoltre dotato di serie del sistema telematico TracLink Smart che permette di trasferire i dati dal monitor IBC al computer dell’ufficio dove possono essere archiviati o utilizzati in tempo reale a fini di analisi e valutazioni decisionali.

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