Liang Jun. La Cina ricorda la trattorista che Mao volle sulle banconote
La prima e unica donna mai immortalata su una banconota alla guida di un trattore se n’è andata lunedì 13 gennaio a 90 anni di età. Si chiamava Liang Jun, classe 1930, cinese dello Heilongjiang, area al confine al confine con la Russia, la prima donna, nel 1948, a seguire un corso per guidare le […]
La prima e unica donna mai immortalata su una banconota alla guida di un trattore se n’è andata lunedì 13 gennaio a 90 anni di età. Si chiamava Liang Jun, classe 1930, cinese dello Heilongjiang, area al confine al confine con la Russia, la prima donna, nel 1948, a seguire un corso per guidare le macchine agricole.
Da subito il Partito la scelse come simbolo della lavoratrice modello e una decina di anni dopo, quando Liang era ormai stata promossa a ingegnere, il Presidente Mao la volle ritratta sulla banconota più importante, quella da uno yuan, rendendola un’icona indelebile della storia cinese.
Un’icona delle pari opportunità
Per i cinesi un vero e proprio mito che oggi viene ricordata con enfasi e orgoglio sugli organi di informazione e sui social a testimonianza di quanto la sua immagine felice e sbarazzina alla guida di un trattore sia ancora più che mai radicata in una nazione che sta vivendo un profonda fase di cambiamento.
L’intento dell’allora Partito Comunista era quello di mobilitare le donne coinvolgendole nella forza lavoro. Ecco che nel 1949 dopo la proclamazione della Repubblica Popolare, fu mandata a Pechino a studiare i rudimenti della meccanica agricola preparandosi a un ruolo da ricercatrice che avrebbe ricoperto fino al 1990, prima di andare in pensione, oltre a far parte per ben quattro volte dell’Assemblea Nazionale del Popolo, l’equivalente cinese del nostro Parlamento.