Lazio, sul tavolo 15.6 mln € per potenziare le infrastrutture agricole
Dalla viabilità rurale a quella forestale, passando per i punti di abbeveraggio: la Regione Lazio ha pubblicato le graduatorie di scorrimento dei bandi, correlate dai dettagli comune per comune (che, in totale, sono 64)
Buone nuove per l’agricoltura laziale: la giunta regionale, in linea con quanto contenuto nel Piano di Sviluppo Rurale (PSR) per le annualità 2021-2022, ha annunciato la pubblicazione delle graduatorie di scorrimento dei bandi relativi al miglioramento e ripristino della viabilità rurale e forestale extra aziendale e ai punti di abbeveraggio. Contenuti all’interno della Tipologia di Operazione 4.3.1 del già citato PSR stilato dal Lazio, i bandi prevedono lo stanziamento di oltre 15,6 mln € destinati a 64 Comuni, che andranno a sostenere nuovi investimenti nelle infrastrutture per favorire lo sviluppo rurale della regione.
Nello specifico, gli oltre 15,6 mln € stanziati sono stati suddivisi come segue (a fianco i link delle pagine web del sito della Regione, con gli stanziamenti specifici per ogni comune):
- sistemazione e ristrutturazione della viabilità rurale: 11.754.955,51 € per 41 Comuni (M4.3.1.1)
- miglioramento e ripristino della viabilità forestale: 1.770.705,52 € per 7 Comuni (M4.3.1.2)
- punti di abbeveraggio”: 2.097.317,65 € per 16 Comuni (M4.3.1.3)
Questo scorrimento, come ribadito nella nota della Regione, è stato possibile grazie alla disponibilità dei nuovi fondi europei relativi al periodo di estensione 2021-2022 del PSR, che ha permesso alla Regione Lazio di rimodulare i fondi integrativi regionali (c.d. “top-up”), spostando 46 milioni di euro verso altre misure strategiche, tra cui rientra appunto la TO 4.3.1 per sostenere interventi a favore di enti pubblici, volti alla realizzazione di infrastrutture o servizi essenziali per la popolazione rurale.
È importante sottolineare che queste risorse non sono soggette alla c.d. regola “n+3” (ovvero la norma che consente di utilizzare i fondi entro tre anni dalla pubblicazione dei bilanci), in quanto si tratta di investimenti sottoposti alla normativa sugli appalti pubblici, che presentano una complessità procedurale e tempi di realizzazione maggiori rispetto alla soglia di disimpegno automatico.
Regione Lazio, potenziati gli stanziamenti per le infrastrutture rurali. I commenti
“Accogliamo con favore ogni iniziativa volta a sostenere i territori soprattutto quelli particolarmente sfavoriti, per ragioni storiche, economiche o a rischio geologico, come la nostra città, colpita dal terremoto”, ha esordito il vice sindaco di Amatrice, Roberto Serafini, interpellato dal Corriere di Rieti. “Ma l’auspicio, per il futuro, è che la distribuzione delle risorse venga sempre preceduta da progetti e visioni alte e di largo respiro. Le realtà specifiche sono tutte diverse tra loro e vanno considerate per le loro peculiarità e potenzialità. Dobbiamo uscire dalla mera ripartizione algebrica dei fondi per avviare un grande progetto di rilancio complessivo del nostro paese”.
“E’ una bella notizia per il territorio. La partecipazione a questo bando regionale, fu il primo lavoro fatto dalla Giunta comunale al mio insediamento. Un obiettivo raggiunto, che premia il nostro lavoro e soddisfa l’esigenze della cittadinanza”, ha infine concluso il sindaco di Contigliano Paolo Lancia.