Con l’arrivo delle fiere dedicate alla meccanizzazione agricola in primavera (riprogrammate a causa della recrudescenza pandemica), Landini ha fatto il punto sulle novità che presenterà. Oltre alle nuova Serie 6RS Robo-Six, la Casa di Fabbrico ha annunciato il debutto del Trekker4 emissionato Stage V, il nuovo cingolato tuttofare del marchio. Si tratta di una gamma articolata in quattro modelli – 4-085, 4-095, 4-105, 4-110 e 4-120 – che offrono potenze che variano da un minimo di 75cv a un massimo di 112cv.

Landini Trekker4, le ultime novità ecologiche per il sistema propulsivo

Il Landini Trekker4 è dotato di filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva, catalizzatore di ossidazione DOC e, solo per i modelli con oltre 56 Kw di potenza, si aggiunge il catalizzatore a riduzione selettiva delle emissioni SCR e serbatoio AdBlue da 10,5 litri.

Le dimensioni e altezza, invariate rispetto alla famiglia Stage IIIB, rendono Trekker4 adatto per lavorazioni nei frutteti (versione F) e in montagna (versione M). E lo stile del design e delle specifiche di bordo, in linea con le strategie della Casa di Fabbrico, segue il nuovo ed apprezzato family feeling adottato per i nuovi prodotti Landini.

Un nuovo concetto di piattaforma

La novità più importante riguarda la piattaforma che risulta essere completamente sospesa rispetto al carro e al vano motore. Questa soluzione permette un isolamento totale dal calore e dalle vibrazioni con un evidente miglioramento del comfort. Migliorate la visibilità frontale e laterale e l’ergonomia, grazie al posto guida ottimizzato e alla consolle dei comandi laterali completamente riprogettata.

A richiesta, la nuova cabina a 6 montanti disponibile con sistema di filtraggio in categoria 2, climatizzatore e radio, protegge l’operatore dalle polveri, dal rumore e dagli agenti atmosferici in tutte le stagioni dell’anno.

La trasmissione da 16 + 8 velocità opera tramite inversore sincronizzato (un plus rispetto alla concorrenza) ed è configurabile con overdrive, per aumentare la velocità di punta fino a raggiungere i 15 km/h, o, in alternativa, con il Superriduttore, che consente una velocità minima di 300 metri orari.

Landini Trekker4, cingolature per ogni esigenza

Le cingolature sono disponibili in acciaio o in gomma. Nella versione F con carreggiata di 1.100 mm, le catenarie in acciaio semi lubrificate vanno da 310 a 360 mm di larghezza, mentre nella versione M con carreggiata di 1.300 mm, le stesse catenarie sono disponibili da 400 o 450 mm. Le suole in gomma hanno, per entrambe le versioni, una larghezza di 400 mm, con carreggiata di 1.132 mm nel modello F e 1.300 mm nel modello M.

I pedali dei freni sono sospesi in stile automotive e comandati idraulicamente, a tutto vantaggio del comfort e della sicurezza. I serbatoi, uno posteriore e uno laterale, collegati tra loro, hanno una capacità totale di 85 litri, permettendo la massima autonomia lavorativa durante la giornata in campo.

Trekker4 dispone di un circuito idraulico a pompa doppia, una da 28,5 l/min per lo sterzo e una da 42 l/min per la gestione dei sollevatori e dei distributori. All’equipaggiamento base, 3 distributori idraulici posteriori, possono esserne aggiunti altri due opzionali fino ad arrivare ad un totale di 5, con 6 attacchi rapidi anteriori e regolatore di portata in opzione. Il sollevatore posteriore, ulteriormente potenziato rispetto alla precedente versione ed arricchito dell’opzione ELS disponibile a richiesta, ha una capacità di carico massima di 3.150 kg, nella configurazione standard e di 4.500 kg, quando allestito con 2 cilindri idraulici addizionali.

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