Dopo McCormick, è la volta di Landini: il gruppo Argo Tractors, in vista di EIMA International 2024, ha svelato con quali novità il produttore di Fabbrico scenderà tra i padiglioni di BolognaFiere dal 6 al 10 novembre. Un appuntamento doppiamente importante per il costruttore perché la fiera bolognese non soltanto rappresenterà una vetrina internazionale per mostrare a pubblico e giornalisti le novità della prossima stagione ma sarà anche l’occasione per portare a termine i festeggiamenti per i 140 anni di storia del gruppo.

Uno dei trattori di punta presenti sarà senza dubbio il Landini REX4, nella versione 120GT Dynamic, che ha vinto il Tractor of the Year 2024 nella categoria Best of Specialized, grazie ad elementi innovativi quali la trasmissione RoboShift, concepita e prodotta negli stabilimenti italiani di Argo Tractors. Tutte le versioni sono equipaggiate con HML e superriduttore, portando le marce a 48AV+16RM.

Landini REX4 GT RoboShift Dynamic

Tra le novità salienti del REX4 GT i distributori elettroidraulici, con un nuovo layout e nuove configurazioni. Migliorie rilevanti sono state apportate anche alla cabina, incrementando ulteriormente il comfort dell’operatore grazie ad un maggior isolamento termico e acustico, oltre all’ottimizzazione strutturale del pavimento piano che assicura maggiore comodità.

Il motore del Model Year 2025 resta lo stesso: Deutz AG da 2.9 litri, con potenze che vanno da 75 a 112 cv, emissionato Stage V grazie al filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva, catalizzatore di ossidazione DOC e, per i modelli oltre i 75hp, dal catalizzatore a riduzione selettiva delle emissioni SCR con serbatoio AdBlue dal pratico sistema di rabbocco rapido.

Landini REX4 080 Energy

Presente anche il protocollo di telemetria Landini Fleet & Remote Diagnostics Management, oltre al sistema Landini Farm Management. Ad EIMA, tra l’altro, sarà presente anche una speciale versione di del Landini REX4, denominata ‘Energy’ è inoltre candidata all’Innovation Award di EIMA: il modello presenta sotto-cofano un generatore e un inverter collegati al motore endotermico in grado di fornire elettricità ad una presa ventrale e ad una posteriore che alimentano attrezzature elettriche. La potenza di 10kW, 48 volt, consente, per esempio, ad atomizzatori elettrici di ultima generazione, di lavorare a bassi regimi motore con minori consumi e rumore.

Landini, dai cingolati…agli utility!

Il Landini Trekker4 MY25, che si presenta in fiera con nuove soluzioni legate ai comandi di guida, ai distributori, alla piattaforma e al serbatoio, è finalista del Tractor of the Year 2025 nella categoria Best of Specialized. È un trattore emissionato Stage V, dotato di filtro antiparticolato DPF a rigenerazione passiva, catalizzatore di ossidazione DOC e, solo per i modelli con oltre 75 cavalli di potenza, del catalizzatore a riduzione selettiva delle emissioni SCR con un serbatoio AdBlue da 10,5 litri. I cinque modelli – 4-085, 4-095, 4-105, 4-110 e 4-120 – montano motori Deutz AG da 2.9 litri ed offrono potenze che variano da un minimo di 75 cv fino ad un massimo di 112 cv.

Sono disponibili in versione F (frutteti e vigneti) ed M (montagne, colline, campo aperto o frutteti particolarmente larghi) e montano cingolature in metallo o in gomma da 450mm. La trasmissione è disponibile con 16 rapporti in avanti e 8 in retromarcia; con il creeper per i rapporti in avanti (o con l’overdrive). Per la prima volta viene introdotta su questo modello una pompa tripla da 84 litri per i servizi oltre ad altri 28 litri per lo sterzo per velocizzare ed agevolare tutte le operazioni con attrezzature ventrali e posteriori. Il trattore è disponibile con cabina o piattaforma.

Landini 5-085

Ad EIMA verrà sfoggiato anche il Landini 5-085 in versione full optional e con trasmissione RoboShift, è il light-utility adatto per numerose attività in azienda e nei campi. A livello stilistico, il modello 5-085 beneficia del nuovo Family Feeling Landini, completato da fanaleria a led e disponibile anche nell’allestimento BlueIcon (l’esclusiva livrea blu metallizzata abbinata ad un ricco pacchetto di specifiche). Unitamente alla nuova trasmissione RoboShift, è stata introdotta una nuova console sulla parte destra, completamente rivisitata, più confortevole per l’operatore, col nuovo joystick SmartPilot.

Uno strumento che consente di controllare tutte le principali funzioni: sollevatore posteriore, trasmissione, prese di forza, de-clutch e inversore di marcia elettroidraulico. Disponibile l’ADS+, un sistema di guida che ha lo scopo principale di migliorare il comfort dell’operatore: combina l’idroguida a doppio stadio che permette di avere la funzione EazySteer (di solito disponibile sull’alta gamma) ovvero di completare la sterzata usando solo un giro e mezzo del volante, facilitando le manovre di fine campo.

Il propulsore sotto il cofano è un FPT da 75 cv (quattro cilindri da 3,4 litri, Stage V) ma con una riserva di coppia del 56%, unica nel suo segmento. Questa sua caratteristica lo porta ad avere una coppia massima paragonabile a quella di un trattore da 90 cv ma con il vantaggio di non dover usare l’AdBlue per il trattamento dei gas di scarico, con conseguente risparmio in termini di manutenzione e di consumi.

Landini 7 Robo-Six

E, dulcis in fundo, sarà presente anche la gamma più potente a listino, la Serie 7 Robo-Six Stage V, che presenta motorizzazioni cha vanno dai 190 ai 225 cv: il motore a 24 valvole, da 6,7 litri sfrutta il sistema DOC e SCR (Selective Catalyst Reduction) per il trattamento dei gas di scarico. Le principali novità si concentrano nella Smart Cab, ovvero la cabina profondamente rinnovata che vede un incremento degli spazi interni del 14%. Migliora la visibilità (con un aumento della superficie vetrata del 16%) e vengono ridotte la rumorosità e le temperature grazie ai nuovi vetri atermici Comfort Sky® sviluppati da Saint Gobain.

Ridisegnato il digital cluster posizionato dietro al volante, che funziona come proiettore per una migliore gestione di tutte le funzioni del trattore e che si integra perfettamente con il monitor DSM Plus da 12” posizionato sul bracciolo multifunzione. Il comfort di guida è garantito dalla funzione Eazysteer per la modulazione elettronica della sterzata in abbinamento alle opzioni di guida satellitare assistita e dalla sospensione della cabina, che può regolare la rigidità grazie all’intervento sulla capacità di assorbimento di urti e vibrazioni per via meccanica o per mezzo del sistema Semi-Active anti Damping a gestione elettroidraulica.

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