Landini Mythos 110, come cambiano i tempi. La storia
Presentato nel '99 aveva un 6 cilindri da 110 cv. Per i tempi rientrava tra i mezzi agricoli di media potenza
Oggi sarebbe impensabile, ma non sono passati secoli da quando un trattore da 110 cavalli era considerato una potenza madia ed era mosso da un motore a 6 cilindri. Era solo il 1999 quando Landini presentava alle principali fiere internazionali Eima (era ancora annuale) e Agritechnica la serie Mythos, tre modelli da 90 a 110 cavalli che si posizionavano nell’offerta dell’azienda emiliana appena sotto ai Legend.
Leggeri e compatti, ora sarebbero degli utility, ma allora erano considerati dei ‘mutipurpose’, tuttofare capaci di svolgere qualsiasi lavoro dai trasporti al pieno campo. Caratterizzati dalla particolare linea arrotondata del cofano con i fanali tondi tipici del family feeling dell’epoca, i modelli 90 e 100 montano il 4 cilindri Perkins con canna da litro, mentre il top di gamma 110 è mosso dalla versione a 6 cilindri. Chi oggi cerca un 6 cilindri di questa potenza, e sono ancora tanti, non può che rivolgersi al mercato dell’usato, e infatti le quotazioni di questi trattori sono ancora alte.
Landini Mythos, corroborato dalla trasmissione Delta Five
Nella opzione a standard più elevati, il Landini Mythos è equipaggiato con la trasmissione Delta Five, powershift a due stadi con 60 marce avanti e 15 in retro, inseribili con pulsante declutch senza premere il pedale della frizione. Il superriduttore parte da una velocità minima di 300 metri orari, e la retro può essere inserita anche con un inversore elettroidraulico azionabile sotto carico. Elettronico il sistema di controllo del sollevatore, che già dispone di dispositivo Shock absorber con sensori di sforzo posizionati sui tiranti articolati per minimizzare le vibrazioni durante i trasporti su strada.
Sul Mythos 110 la capacità di sollevamento standard è di 4.200 chili, che diventano 4.800 con l’utilizzo dei due cilindri supplementari. Di serie su tutta la gamma c’è l’innesto elettroidraulico della doppia trazione e il sistema Twin lock per il bloccaggio simultaneo dei differenziali. Innesto idraulico con frizione multidisco in bagno d’olio anche per la presa di forza a 4 velocità.