Lamborghini Strike 115.4. Concentrato di stile

La classe non è acqua. Neppure l’italian style lo è e a Treviglio lo sanno bene. C’è una gerarchia in fatto di ‘fashion’ da rispettare tra Lamborghini, Same e Deutz-Fahr. Il Toro è sempre stato il brand più ‘cool’ della famiglia e continua ad esserlo. È vero che soprattutto attorno ai 100 cavalli la parentela tra i tre marchi Sdf è piuttosto stretta, ma è anche innegabile che bastano pochi particolari per identificare una passione intramontabile e risvegliare un inequivocabile sentimento di appartenenza.

Va poi detto che Lamborghini non è solo tradizione e design. Il miglioramento tecnico che riguarda ciascun marchio del Gruppo ha portato a repentini aggiornamenti delle serie. L’ultima novità del Toro si chiama Strike T4i e rappresenta la nuova gamma di medio-bassa potenza. In un segmento dove la versatilità e la polivalenza sono caratteristiche imprescindibili, Strike si propone con ben undici modelli con potenze tra i 75 e i 109 cavalli, suddivisi in tre categorie per dimensioni, pesi e cilindrate (Light duty, Mid Duty e Heavy Duty).

Un’ampia gamma quindi per offrire il mezzo più adatto ad ogni tipo di richiesta e applicazione: motori a 3 e 4 cilindri, diverse soluzioni di trasmissione e un vasto range di allestimenti. Denominatore comune il look accattivante. Curiosi di testare sul campo le prestazioni del nuovo propulsore FarMotion, abbiamo deciso di concentrare la nostra attenzione sul modello di punta della serie Strike T4i, ossia il 115.4 Hd, l’unico disponibile con cambio powershift a 4 gamme, 5 marce e 3 rapporti in powershift.