Kubota M7172 Premium KVT, continuo miglioramento
Nella fascia di trattori premium per il campo aperto Kubota ‘gareggia’ coi tre modelli della serie M7002, con potenze di 130, 150 e 170 cavalli. Progettati per far breccia sul mercato europeo, e per questo realizzati in un nuovo stabilimento appositamente realizzato a Bierne in Francia, sono giunti ora alla seconda generazione, come evoluzione della […]
Nella fascia di trattori premium per il campo aperto Kubota ‘gareggia’ coi tre modelli della serie M7002, con potenze di 130, 150 e 170 cavalli. Progettati per far breccia sul mercato europeo, e per questo realizzati in un nuovo stabilimento appositamente realizzato a Bierne in Francia, sono giunti ora alla seconda generazione, come evoluzione della precedente serie M7001, in commercio dal 2016.
Kubota M7172 Premium KVT. La politica dei piccoli passi
Rispetto a questi, la nuova serie può contare su un’elettronica di bordo più evoluta, su migliori performance del motore e su un irrobustimento della struttura che ha consentito di aumentare il carico utile per poter azionare attrezzature più pesanti. Piccoli accorgimenti se vogliamo, ma mirati, secondo il classico modus operandi giapponese che tende al costante miglioramento del prodotto, senza stravolgere quanto di buono raggiunto in precedenza.
Nel complesso, la nuova serie M7002 guadagna in termini di comfort e produttività, aumentando le capacità operative e la versatilità e migliorando al contempo le performance relative ai consumi. I tre modelli della gamma M7002 sono disponibili in diversi allestimenti, con trasmissione powershift oppure a variazione continua. L’M7172 Premium KVT provato rappresenta il top in termini di potenza e di dotazioni, una versione full optional con sollevatore e presa di forza frontali.
Kubota M7172 Premium KVT. Col top di gamma giapponese
La struttura portante è rappresantata dal motore abbracciato da un semitelaio, dall’assale anteriore sospeso Dana e dalla trasmissione a variazione continua ZF Terramatic. Rispetto alla versione precedente la struttura è stata irrobustita, si possono montare ruote più grandi, e così il peso massimo ammissibile è aumentato di ben 1.500 chili, passando da 10 a 11,5 tonnellate, e il carico verticale dichiarato sull’occhione del gancio è di 3 tonnellate, a fronte di un peso a vuoto del trattore di 6.980 chili.