Kramer punta sui sollevatori telescopici elettrici: la panoramica
Non solo il nuovo KL25.5e ma anche l'ultracompatto ultracompatto KT144e. Rinnovate anche le gamme endotermiche. E arriva il sistema di attacco rapido Smart Attach
Piatto ricco quello preparato da Kramer in occasione delle due principali fiere agromeccaniche europee di questo autonno, SIMA e EIMA. Il produttore tedesco, presente in entrambe le occasione a fianco dello stand di John Deere (con cui nel 2017 ha avviato una collaborazione strategica), ha svelato le sue nuove soluzioni elettriche per il segmento delle pale gommate e dei sollevatori telescopici dedicati all’agricoltura, ma non solo. Le due fiere, infatti, hanno rappresentato l’occasione ideale per mostrate al pubblico anche le rinnovate gamme endotermiche, unitamente alle innovazioni di prodotto come il sistema di attacco rapido Smart Attach. Ma andiamo con ordine.
KL25.5e, Kramer punta i riflettori sull’elettrico
Erede della pala gommata a sterzo integrale presentata al Bauma del 2016, ad attirare l’attenzione nelle due fiere autunnali è stata senza dubbio il nuovo KL25.5e, la pala e-wheel più grande del portafoglio Kramer, dotata di una batteria agli ioni di litio da 96 volt per un’autonomia fino a 4 ore senza ricarica intermedia.
Dal punto di vista del design, il caricatore elettronico risulta essere ancora più versatile grazie design del cofano della batteria, ora appiattito per una visibilità posteriore ottimale. Quindi, indipendentemente dalla tecnologia elettronica, il caricatore offre dimensioni compatte, pur garantendo prestazioni ottimali nell’impilamento e nell’utilizzo della benna. Con un carico utile di 1.750 kg e un peso operativo di 3.800 kg, la pala gommata non ha nulla da invidiare alla sua controparte diesel.
Kramer KT144e, all’insegna della compattezza
La seconda novità a emissioni zero è un sollevatore telescopico elettrico ultracompatto, il KT144e. Anche in questo caso è installata la tecnologia agli ioni di litio da 96 volt. Lato dimensioni: ha un’altezza inferiore a 2 metri e una larghezza di circa 1,60 metri, nonché un peso massimo operativo di 3.250 chilogrammi. Sia i parametri prestazionali, sia la mobilità fuoristrada e la facilità d’uso corrispondono alle caratteristiche del tradizionale sollevatore telescopico diesel Kramer KT144. Le prestazioni complessive del veicolo superano addirittura quelle del modello diesel: grazie al motore elettrico, la potenza è immediatamente disponibile nella trazione e nel sistema di carico.
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La velocità massima del caricatore telescopico elettronico è di 25 km/h. Per questo modello è disponibile una batteria da 18 kWh o 28 kWh. Il tema della ricarica è stato completamente ripensato per entrambe le macchine. Non solo è stata aumentata in modo significativo la capacità di carica del caricatore di bordo, ma soprattutto è stata data grande importanza a una migliore accessibilità alla spina di ricarica. L’uniformità di funzionamento su tutti i prodotti è stata importante quanto l’integrazione della spina standardizzata di tipo 2, nota nel settore automobilistico.
In futuro, quindi, non sarà più importante se la ricarica avverrà tramite una presa domestica convenzionale, una presa industriale, una wallbox o un punto di ricarica pubblico. “Le emissioni zero sono sempre più al centro dell’attenzione in agricoltura. A causa della diminuzione o della stagnazione delle tariffe di alimentazione, l’utilizzo di energia elettrica propria è diventato più interessante. Ma le basse emissioni sonore hanno un ruolo importante anche quando si pensa agli allevamenti o agli agriturismi, ad esempio”, ha spiegato Christian Stryffeler, amministratore delegato di Kramer-Werke GmbH.
Spazio anche alle innovazioni per l’endotermico
Come accennato in apertura, sia a SIMA che a EIMA Kramer ha sfoggiato anche le rinnovate serie dei sollevatori telescopici da 3 a 5,5 tonnellate di carico utile. La visibilità dell’area di lavoro è un elemento cruciale nei caricatori telescopici. Grazie all’attenzione per la sicurezza, Kramer ha ottenuto un nuovo design del cofano motore, utilizzato sulle macchine KT356, KT307, KT357, KT407, KT3610 e KT457. Il risultato è la migliore vista possibile a destra. Inoltre, sono state aggiornate caratteristiche come il blocco del differenziale e lo stabilizzatore di carico.
Anche le altre innovazioni, come l’ottimizzazione della -trasmissione ecospeedPRO per i modelli di grandi dimensioni KT 457-KT559 o il blocco meccanico del differenziale al 100% nell’assale anteriore, offrono ai clienti un notevole valore aggiunto. La funzionalità delle macchine è quindi ottimale per quanto riguarda le applicazioni agricole, come gli impianti di biogas e le stalle.
Smart Attach, arriva il sistema di attacco rapido completamente idraulico
Con Smart Attach, le attrezzature con funzioni idrauliche aggiuntive, come una spazzatrice o una benna mordente per insilati, possono essere agganciate e sganciate in pochi secondi senza dover lasciare la cabina. Il terzo circuito di comando, che in precedenza doveva essere collegato manualmente con i tubi idraulici della macchina, viene collegato automaticamente all’attrezzo tramite i perni di bloccaggio dell’attacco rapido con Smart Attach. Ciò comporta un notevole risparmio di tempo, pari a circa 2,5 minuti per ogni processo di accoppiamento. Con 10 sostituzioni di accessori per giorno lavorativo e una tariffa oraria di 30 €, si risparmiano 90 ore o quasi 3.000 € all’anno. Il funzionamento dell’attacco rapido rimane semplice come al solito e il conducente non ha bisogno di istruzioni.