Kohler. Il Kdi ha fatto cento

Anticipato da un’attesa messianica il 3,4 litri si è finalmente manifestato e ha scelto di farlo dal palcoscenico dell’Eima. Canna robusta, che dai 620 cc del Kdi 1903 fa il salto agli 840 cc (per la precisione, in litri, sono 0,8375) del Kdi 3404 (AxC 96 x 116 mm) e relega il 3 cilindri al low entry.

È infatti rigorosamente quadricilindrico il 3,4 litri che ha il compito di consacrare Lombardini nell’era Kohler, proiettandolo alla simbolica cifra dei 100 chilowatt. Non solo isodiametrici e mini-escavatori, trattorini da giardinaggio e piccoli telescopici, adesso a Reggio Emilia fanno leva sul 100 kW per blandire applicazioni più performanti (e dai numeri interessanti, come le macchine per il movimento terra nella fascia di emissione 56 – 130 kW e i trattori da campo aperto da 70 cavalli e dintorni). Common rail da 2.000 bar Denso con solenoidi G3S, quattro valvole per cilindro comandate da aste e bilanceri, aftercooler e waste gate in fase di sovralimentazione. La centralina tuttofare amministra anche il dialogo tra can bus e periferiche
elettroniche. L’ostracismo al filtro antiparticolato è valso il Diesel of the year nel 2012, il ricircolo e il catalizzatore integrano la dotazione in 3B.