Keestrack lancerà un nuovo trattore elettrico insieme a Rigitrac. Sarà prodotto da Goldoni
Si chiamerà B1e e sarà prodotto presso gli stabilimenti di Magliarina di Carpi, acquisiti insieme alla Goldoni dal produttore belga nel 2021. Il modello del nuovo specializzato su cui si è basato lo sviluppo è quello del Rigitrac SKE 40, e avrà cinque motori elettrici. Verrà presentato al Bauma 2022 e a EIMA International
Keestrack ha annunciato l’arrivo di un nuovo trattore compatto alimentato al 100% a batteria, sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico Rigitrac, produttore svizzero di macchine agricole, che da oltre 11 anni studia l’applicazione elettrica alle macchine agricole e che, tra l’altro, risulta essere tra i finalisti del Tractor of the Year 2023, con il modello Rigitrac SKH 60.
Il nuovo trattore si chiamerà B1e (con la “e” minuscola che già da tempo caratterizza i prodotti per la strategia green del costruttore belga) si ispira al Rigitrac SKE 40 e sarà prodotto presso gli stabilimenti di Migliarina di Carpi di Goldoni, il produttore emiliano che proprio un anno fa, dopo mesi turbolenti per il concordato liquidatorio con Lovol di grande apprensione per al sorte degli oltre 100 dipendenti, era stato acquisito proprio da Kaeestrack.
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Per la produzione del Keestrack B1e sarà centrale lo stabilimento Goldoni
Dipendenti che ora, dopo il rilancio del marchio con l’avvio della produzione della nuova gamma di specializzati “Q” (e il proseguimento produttivo delle altre gamme già in produzione come la “C”), possono dire di trovarsi in una botte di ferro, almeno per il prossimo anno. Perché, come sottolineato da Keestrack , la nuova gamma elettrica B1e sarà distribuita solamente a partire dal prossimo anno. Una distribuzione che, in Europa, avverrà a doppio marchio: Rigitrac in Svizzera, Austria, e Germania meridionale, mentre il marchio Keestrack coprirà il resto d’Europa e i Paesi d’oltremare già serviti dalla rete globale di Keestrack. Il nuovo mezzo sarà presentato per la prima volta alla stampa e al pubblico nel corso di EIMA 2022 a Bologna e del BAUMA in Germania.
Oltre alle tradizionali applicazioni agricole per un trattore compatto, la serie B “e” è ideale anche per settori come la manutenzione di aree verdi e municipalità, applicazioni in serre o ambienti aziendali chiusi e aziende biologiche, sia in estate che in inverno. Raggiungerà il suo massimo potenziale nelle applicazioni agro‐fotovoltaiche per poter certificare l’azienda agricola come produttrice di energia pulita in un ambiente totalmente a impatto zero, migliorando al contempo la resa e la qualità della produzione agricola stessa.
A prima vista, la nuova serie B rappresenta il miglior compromesso tra efficienza e compattezza, con un passo di 1728 mm, una larghezza minima di 1322 mm, un peso di 2300 Kg con carico ammissibile superiore a 4300 Kg e un bilanciamento ideale dei pesi del 45% all’anteriore e del 55% al posteriore.
Cinque motori, un unico trattore
La gestione della potenza può essere personalizzata dall’operatore, a seconda dell’uso del trattore (selezionando specifiche modalità di guida). Per ottenere queste prestazioni, la serie B utilizza 5 motori elettrici dedicati: uno per la trazione (35kW con picco 50kW); due per le prese di forza anteriori e posteriori (14kW + 9,5kW con picco 22kW + 15kW), uno per il sollevatore e i distributori (15kW con picco 18kW) e, infine, uno alla pompa di calore 4,5kW
La potenza totale che può essere generata è di oltre 80 kW; grazie alla gestione intelligente del sistema, tutte le operazioni agricole possono essere completate anche con la metà della potenza e con la massima efficienza. La “curva di efficienza” del motore elettrico garantisce una coppia massima su tutta la curva e, se necessario, è possibile utilizzare un BOOST di potenza che garantisce potenza e coppia extra (150%) per 20 secondi per la gestione di picchi di carico improvvisi.
Il concetto di base della produzione di energia e potenza con un motore elettrico anziché endotermico porta a una rivoluzione con vantaggi in termini di prestazioni e utilizzo sul campo. In sostanza, l’energia viene generata solo quando e dove è necessaria (presa di forza, Impianto idraulico, trazione).
Il “serbatoio” è un vano batterie di ultima generazione ‐ celle agli ioni di litio – che consentono la migliore densità di energia in un buon rapporto peso/energia, posizionato nella parte anteriore e lungo il telaio della macchina per adattarsi alle dimensioni del trattore e all’accessibilità. Questo crea un perfetto bilanciamento dei pesi, ideale per garantire la migliore stabilità del trattore in tutte le condizioni.
Garantisce inoltre una riserva di 50kWh, equivalente a 4‐6 ore di autonomia a seconda delle applicazioni. La tecnologia di ricarica consente una ricarica quasi completa (80%) in meno di 2 ore con una presa di corrente standard. Il trattore può essere ricaricato a casa o presso una stazione di ricarica pubblica. Le batterie, esenti da manutenzione, sono raffreddate a liquido da un sistema di radiatori che controllano le corrette temperature di esercizio. La serie B”e” è composta per l’80% da componenti esenti da manutenzione.
L’alimentazione della macchina non richiede quasi alcun intervento di manutenzione. Le prese di forza (PTO) anteriori e posteriori sono gestite dai già citati due motori elettrici dedicati (quello da 14kW e 9,5kW) e consentono una velocità di rotazione variabile e progressiva (da 0 a 540‐750‐1000 giri/min) adattabile a qualsiasi applicazione e terreno. Lo stesso concetto si applica al sollevatore posteriore (capacità di sollevamento di 1500 kg) e ai distributori che sono azionati da un motore elettrico dedicato (15 kW), che garantisce prestazioni paragonabili a un sistema Load Sensing senza la complessità di una pompa a pistoni. I distributori elettronici posteriori (3) e anteriori (2) possono essere settati dal display della macchina in termini di portata e tempo di utilizzo.
La portata del circuito idraulico è di 40 l/min con un serbatoio dell’olio dedicato di 17 litri. L’efficienza operativa del trattore è supportata da una semplicità strutturale che implica una manutenzione semplice e minima. L’investimento in una macchina Full Electric viene ammortizzato grazie a un costo totale di proprietà molto basso rispetto a quello di un trattore tradizionale se si calcolano 5 anni di utilizzo e si considerano i costi di proprietà come la manutenzione, i costi energetici e il valore di mercato residuo della macchina.
La serie B sarà disponibile in versione cabina. La cabina monolitica con piattaforma piana è stata progettata per offrire all’operatore la massima sicurezza (conforme alle norme ROPS e FOPS), comfort, spazio e visibilità, con un look moderno e minimale. Inoltre, il 5° motore elettrico che controlla la pompa di calore, consente a un sistema di climatizzazione automatica (regolabile sul display) di mantenere la temperatura e la ventilazione sempre al livello desiderato. Una posizione di guida ideale, con i piedi dell’operatore appoggiati sulla piattaforma piana, e una visibilità ottimale grazie all’ampia superficie vetrata, rendono l’esperienza di guida perfetta insieme alla semplicità dell’allestimento interno della cabina.
Tutti i comandi sono racchiusi nel volante e nel bracciolo laterale destro. Qui è possibile selezionare la strategia di guida, il sollevatore e i distributori, la presa di forza e i differenziali, il tutto visualizzabile sul display centrale, un tablet da 7 pollici, completamente digitale. Comfort ergonomico grazie al sedile a sospensione pneumatica che, unito alle sospensioni della cabina (ammortizzatori posteriori e silent block anteriori), riduce le vibrazioni e gli urti al suolo dell’80% rispetto a un sistema fisso tradizionale.
