John Deere ha annunciato il completamento della gamma delle trince semoventi della serie 9000 con l’aggiunta di due nuovi modelli, il 9500 e 9600. Il cuore pulsante delle nuove macchine è il motore John Deere JD18X da 18 litri in grado di esprimere, rispettivamente, 700 e 750 CV senza aver bisogno di alcun additivo per emissioni diesel (DEF).

John Deere, le innovazioni al sistema propulsivo protagoniste della nuova gamma

Il sistema propulsivo, come da recente tradizione, sarà dotato della funzionalità HarvestMotion, una tecnologia sviluppata dagli ingegneri del Cervi che permette di aumentare la produttività e l’efficienza mantenendo il motore a basso regime, e che è in grado di mettere a segno un 10% in più di prestazioni con un 10% in meno di consumo di carburante.

Il Cervo ha introdotto sul motore anche HarvestMotion Plus, in grado di generare un incremento di coppia eccezionale e ancora più potenza ai bassi regimi, andando a sviluppare una potenza fino a 766 CV sulla 9500 e 787 CV sulla 9600. Tutte le caratteristiche elencate permetteranno ai clienti di ridurre del 10% il consumo di carburante per ogni tonnellata di raccolto e del 33% i costi per l’olio rispetto ad altre macchine della stessa categoria di potenza.

Trasmissione e telaio, tante novità

Le nuove trince semoventi 9500 e 9600 sono dotate di un nuovo tubo di lancio a 8 file più lungo di 20 cm e con contorni ottimizzati per una resa superiore. La manutenzione è resa più semplice grazie ad aperture aggiuntive che contribuiscono ad aumentare l’operatività della macchina. L’ampia larghezza del canale di alimentazione di 850 mm è studiata per gestire lo straordinario rendimento di queste macchine, per garantire la migliore qualità possibile del foraggio e dell’efficienza di taglio.

Per via della maggiore potenza del motore, queste nuove trince presentano organi di trasmissione del moto rinforzati e un telaio migliorato. Il collaudato rotore di taglio DuraDrum è progettato anche per gestire massicci flussi di raccolto indipendentemente dalla lunghezza di taglio selezionata.

John Deere, nel solco dell’Agricoltura 4.0

I rulli del rompigranella sono disponibili con un design a dente di sega standard sul rompigranella Premium KP™ e con il design a dente di sega o un nuovo design XCut sul rompigranella XStream KP™ che presenta una scanalatura a spirale sulla superficie del rullo. Entrambi i modelli di rulli sono disponibili anche con il rivestimento rinforzato Dura Line™, per una maggiore durata.

Le due nuove trince semoventi della serie 9000 sono disponibili con la gamma completa di sistemi per l’agricoltura di precisione ISG (Intelligent Solutions Group) di John Deere per un maggiore comfort dell’operatore e una migliore qualità di taglio. Questi includono:

  • il sensore NIR (Near InfraRed) di HarvestLab™ 3000 che consente di visualizzare e documentare le misurazioni in tempo reale della resa delle colture, dell’umidità e di altri costituenti come proteine, amido, fibre ecc. in valore totale o in comode mappe specifiche per ciascun campo;
  • HarvestLab 3000 permette inoltre la regolazione automatica, in tempo reale, della lunghezza di taglio AutoLoc e il dosaggio degli inoculanti per insilato in base al contenuto di sostanza secca;
  • lo stesso sistema di sensori può essere utilizzato in modalità stazionaria per analizzare l’insilato al fine di gestire le razioni di mangime in modo più accurato e per analizzare i costituenti nel concime (ad esempio N, NH4, P e K) quando si utilizza una cisterna spandiliquami;
  • Sterzata automatica AutoTrac;
  • MachineSync coordina automaticamente la velocità e la posizione del rimorchio con quelle della trincia;
  • la guida sensibile di RowSense consente alla trincia di seguire automaticamente le file di mais;
  • AFC, ovvero riempimento automatico dei rimorchi;
  • il portale web John Deere Operations Center per la gestione attiva della flotta e la visualizzazione dei dati di macchina e raccolta.
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