Nuova serie 5R, l’utility del Cervo torna più ‘premium’ che mai
Lo scorso 5 settembre è stata ufficialmente presentata a Bruchsal (Germania) la nuova serie 5R. La tanto attesa gamma di utility premium completa l’offerta John Deere nello strategico scacchiere dei quattro cilindri, affiancando la già rinnovata versione base 5M. Cosa cambia? Innanzitutto il sito di produzione. Il Cervo ha infatti traslocato le catene di montaggio di entrambe le versioni […]
Lo scorso 5 settembre è stata ufficialmente presentata a Bruchsal (Germania) la nuova serie 5R. La tanto attesa gamma di utility premium completa l’offerta John Deere nello strategico scacchiere dei quattro cilindri, affiancando la già rinnovata versione base 5M. Cosa cambia? Innanzitutto il sito di produzione. Il Cervo ha infatti traslocato le catene di montaggio di entrambe le versioni 5R e 5M dalla tedesca Mannheim alla statunitense Augusta, concentrando lo storico polo Lanz AG ‘solo’ sulla serie 6.
La nuova serie 5R conta 4 modelli: il 5090, il 5100R, il 5115R e 5125R. I motori PWX John Deere da 4,5 litri sviluppano rispettivamente potenze di 90, 100, 115 e 125 cavalli. Grazie al sistema Transport Power Management (TPM), i propulsori fedeli alla filosofia ‘diesel only’ forniscono 10 cavalli in più per le applicazioni di trasporto.
È possibile scegliere fra tre varianti di trasmissione, che includono il modello base CommandQuad manuale 16/16, con quattro gamme e quattro marce PowerShift per ogni gamma, il CommandQuad automatico 16/16 e il Command8 32/16, con otto marce PowerShift ed una modalità ECO che consente una velocità massima di 40 chilometri orari a soli 1.760 giri al minuto. L’allestimento premium del Command8 32/16 offre anche un cambio automatico di serie. Questo innovativa opzione è disponibile a richiesta anche sulla trasmissione CommandQuad 16/16.
Con un passo ottimizzato di 2,25 metri, la nuova famiglia 5R combina un telaio a fusione unica ricurvo con un centro di gravità ribassato per facilitare l’installazione in movimento del caricatore frontale, mantenendo inalterati gli alti livelli di manovrabilità con un raggio di sterzata di soli 3,75 metri.
Per un maggiore comfort dell’operatore, i nuovi trattori della serie 5R John Deere prevedono l’allestimento con la sospensione dell’assale anteriore dotata di bracci indipendenti e regolazione continua di +/-45 millimetri. In funzione delle applicazioni, l’operatore può disattivare tale sospensione come sulle gamme di alta potenza.
Con un peso di spedizione di 4,3 tonnellate, i nuovi trattori della serie 5R sono in grado di sollevare fino a 5,3 tonnellate. Il sistema idraulico a centro aperto è dotato di una pompa standard da 96 litri al minuto; a richiesta è anche disponibile con una versione a compensazione di pressione e portata (PFC) da 117 litri al minuto. Quattro i distributori idraulici, disponibili sia a controllo meccanico che elettronico.
La nuova cabina dei trattori della serie 5R presenta un piantone dello sterzo inclinabile, il display PDU+ sul montante d’angolo, un parabrezza panoramico ed un pannello di comando ergonomico. Per azionare il caricatore frontale, John Deere permette di scegliere tra i joystick meccanici ed i nuovi joystick elettronici, entrambi collegati al sedile del trattore.
È disponibile a richiesta un sistema opzionale di sospensione meccanica della cabina, esente da manutenzione, che impiega due ammortizzatori regolabili per sostenere la sospensione pneumatica del sedile Grammer. Questo sedile è generalmente incluso nella dotazione standard dei trattori della serie 6R ed offre una regolazione lombare, una rotazione compresa tra 5 e 15 gradi ed un sistema opzionale di riscaldamento.