John Deere, al via i festeggiamenti per i 75 anni delle mietitrebbie semoventi
Dal primissimo Modello 55 alla Serie X, passando per alcune pietre miliari della raccolta, come la 55H: il Cervo celebra la gloriosa storia delle sue mietitrebbie e lancia un sito dedicato
Era il 1947, il mondo era appena uscito da quella tragedia immane che rispondeva al nome di Seconda Guerra Mondiale, la cortina di ferro iniziava a dividere Occidente da Oriente, la ricostruzione proseguiva a ritmi forsennati. E soprattutto c’era tanta voglia di guardare al futuro, con spirito critico e innovativo. Come fece John Deere, producendo la sua prima mietitrebbia semovente, il Modello 55, che cambiò le carte in tavola nel mondo dell’agricoltura. E di cui proprio quest’anno, nel 2022, ricorre il 75esimo anniversario. Che il Cervo si appresta a festeggiare in pompa magna, ripercorrendo le tappe fondamentali di un macchinario amato da generazioni e generazioni di agricoltori.
Oggi, le mietitrebbie John Deere raccolgono più della metà della granella prodotta in tutto il mondo. La storia di successo delle mietitrebbie, dal Modello 55 alla Serie X, è quella dell’innovazione tecnica. Nel 1947, John Deere lanciò quindi il Modello 55, la prima mietitrebbia semovente, considerata il precursore delle mietitrebbie odierne. Si trattò della risposta dell’azienda all’avanzamento della meccanizzazione dell’agricoltura. Una pagina del portale web del produttore, appena pubblicata, ne ripercorre i fasti.
John Deere, 75 anni di innovazioni per le mietitrebbie semoventi
Negli anni a seguire, John Deere si concentrò principalmente sulle macchine autolivellanti, come le mietitrebbie per pendii 55H, in grado di ottenere i migliori risultati di trebbiatura anche sui terreni più difficili. Con il passare del tempo, le mietitrebbie si sono evolute per aiutare gli agricoltori a effettuare la raccolta più velocemente e con maggior efficacia. Con il nuovo secolo, i sistemi di sterzo hanno acquisito un ruolo sempre più centrale, aspetto di cui John Deere si è occupato sin dal principio. Già nel 1999, l’azienda aveva abilitato il sistema di guida in parallelo della macchina con il display GreenStar 1.
Solo tre anni più tardi, furono introdotti AutoTrac e il ricevitore StarFire di prima generazione come primo sistema capace di offrire agli operatori delle mietitrebbie il sistema di guida automatica. Insieme all’introduzione del modem John Deere Modular Telematics Gateway, sempre nel 2002, John Deere aprì la strada a una raccolta più precisa per gli agricoltori e i contoterzisti. Questo rapido sviluppo ha portato agli attuali modelli delle Serie T, S e X che permettono agli agricoltori e ai contoterzisti di usare i dati in tempo reale sulle prestazioni e sul posizionamento delle macchine per il monitoraggio remoto e l’analisi della raccolta.