John Deere a fianco del mondo del golf: i macchinari e gli attrezzi
Riflettori puntati sulla John Deere MedZone Cup, svoltasi al Pelagone Hotel & Golf Resort di Gavorrano. Tra le novità mostrate in campo spiccavano la quintupla da Fairway Ibrida 7700A E-Cut e il nuovo Bunker Rake 1200 TrueFinish idraulico 3WD
Non solo trattori da campo aperto e specializzati: il Cervo punta anche sui mezzi e sugli attrezzi dedicati al mondo del golf. E lo fa sponsorizzando un trofeo prestigioso come la John Deere MedZone Cup, evento biennale (giunto alla sesta edizione) che dal 2016 riunisce rappresentanti dell’industria del Golf provenienti da Spagna, Italia, Portogallo e Francia e include anche una competizione. Che quest’anno si è svolta proprio in Italia, nella cornice del Pelagone Hotel & Golf Resort di Gavorrano (GR) il 9 e 10 aprile.
La MedZone Cup si basa su un format ormai consolidato che consente agli addetti ai lavori del settore Golf delle quattro compagini sud-europee di rimanere connessi e aggiornati sui prodotti e soluzioni John Deere nel settore della gestione e manutenzione dei campi da Golf. La sua formula permette inoltre di rafforzare le relazioni tra gli stessi operatori in un contesto pensato per facilitare la condivisione di best practices e costruire basi di nuove opportunità di business.
La struttura e il campo del Pelagone hanno offerto una cornice ideale per l’incontro di oltre 130 greenkeeper, superintendent, club manager, proprietari di campi da Golf e dealer John Deere. Oltre a godere di un ambiente immerso nella natura selvaggia della Maremma Toscana i partecipanti hanno avuto l’opportunità unica di apprezzare in campo i vantaggi di un’intera flotta connessa con il sistema JDLink e Operations Center John Deere.
John Deere, le novità per il mondo del golf. Tante le applicazioni
Ma non solo. All’evento sono stati mostrati all’opera anche i sistemi di guida automatica Autotrac per la gestione dei trattamenti di precisione con il Progator 2030A GPS Precision Sprayer, il trattore compatto Golf 4066R con StarFire 7000 per trasemina di precisione e, ultima ma non ultima, la Quintupla 7700A E-Cut con Volante Universale ATU300 per il taglio dei fairway con sovrapposizione passata dopo passata minimizzata a meno di 5 cm.
Tra le altre, si sono potute testare in campo anche novità assolute per il mercato italiano come la già citata quintupla da Fairway Ibrida 7700A E-Cut, il nuovo Bunker Rake 1200 TrueFinish idraulico 3WD e la singola Full-Elettric 220E-Cut.
Nella prima giornata dell’evento precedente alla competizione i tecnici dei quattro paesi partecipanti hanno avuto l’opportunità di prendere parte a tre Workshop tematici, John Deere Operations Center, John Deere Ride Technology e una sessione tenuta da Rain Bird sulle nuove soluzioni inerenti all’irrigazione. A termine delle tre rotazioni la cena, che è stata servita all’interno della scenografica Club House del Golf Il Pelagone all’insegna della tipica cucina toscana, apprezzata sia dagli iberici che dai cugini d’Oltralpe.
Nella giornata successiva si è invece tenuto l’attesissimo torneo di Golf. Una competizione triangolare che ha visto le tre compagini iberica, italiana e francese affrontarsi sulle dolci pendenze del percorso biologico del Pelagone. La squadra italiana ha vinto al ‘fotofinish’ per soli due punti, battendo così i rivali iberici.
Terminata la cerimonia di premiazione tenutasi nella vicina e celebre struttura della Rocca di Frassinello, una cantina sita in pieno territorio etrusco disegnata da Renzo Piano, gli oltre 130 partecipanti hanno potuto cenare godendo di un tramonto mozzafiato nella cornice delle vigne toscane. Concluso l’evento grossetano si è già iniziato a pensare alla prossima edizione, che sarà quella del decennale e si svolgerà in terra iberica.