A 400 cavalli di potenza, olre a John Deere,  ci arrivano in pochi. I tre alfieri del gruppo Agco (Fendt col Vario 1042, Massey Ferguson con l’8740 e Valtra con l’S 394),  il Case Ih Magnum 380 e il suo cugino in blu New Holland T8.435 e infine Claas con l’Axion 950.

Tutti però a questo livello di potenza propongono solo l’opzione con trasmissione a variazione continua, tranne John Deere, che sull’8400 R monta unicamente il powershift automatico di nuova concezione denominato ‘e23’. Proprio il John Deere 8400 R con trasmissione e23 dotato di Efficiency Manager è l’oggetto della nostra prova. Una soluzione  ‘controcorrente’ ma che ha una sua logica.

I progressi fatti nello sviluppo della nuova unità automatizzata consentono di avere quasi la stessa facilità d’uso, il comfort e l’efficienza di un cambio continuo, col vantaggio che, come noto, la trasmissione meccanica ha minori assorbimenti di potenza e consente di contenere i consumi di carburante. Particolare non di poco conto quando si lavora migliaia di ore con bestioni di questo tipo che ‘bevono’ decine di litri all’ora.

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