Erano in molti ad attendere questa gamma, non per nulla la serie 6R è sino ad oggi stata prodotta in oltre 45 mila esemplari. Una delle gamme dunque più longeve e richieste, non solo dagli appassionati del Cervo. L’ultima generazione dei medio/alti  John Deere riguarda per ora solo i tre modelli più potenti della gamma, il 6175, il 6195 e il 6215 (dai 193 ai 237 cavalli, boost a parte) e può essere in gran parte associata al passaggio di step motoristico, dal Tier 4 Interim al Final.

Ma non solo; come vedremo più avanti, sono stati apportati anche altri miglioramenti degni di nota a livello di trasmissione, comfort e idraulica. Dal punto di vista motoristico è accaduto l’inevitabile, ovvero l’abbandono della filosofia ‘solo diesel’ e l’abbraccio all’urea, ma senza rinunciare all’Egr e ad altre soluzioni azzeccate come il funzionamento ‘intelligente’ del gruppo di raffreddamento.

Se poi le trasmissioni base PowerQuad Plus e AutoQuad Plus non sono state toccate, è invece migliorata l’efficienza dei due cambi più sosfisticati, l’AutoPowr a variazione continua e il DirectDrive. Proprio quest’ultima unità, in dotazione al 6175R testato in queste pagine, rappresenta a nostro avviso la scelta più interessante offerta oggi dal Cervo sui suoi 6R per facilità di utilizzo e assorbimenti di potenza.

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