JCB_WLS_409Si scrive Jcb diesel by Kohler ma si legge Lombardini. Saranno infatti i 3 e 4 cilindri Kdi 1903 e 2504 Tier 4 Final/Stage IIIB costruiti a Reggio Emilia a equipaggiare le macchine compatte del brand inglese a partire da ben quattordici nuovi modelli presentati ufficialmente al mercato italiano durante il meeting della forza commerciale Jcb del 25 giugno proprio presso la sede Kohler/Lombardini.

Si tratta di tre escavatori ‘midi’ 85Z-1, 86C-1 e 67C-1 (i primi due immediatamente disponibili per il mercato italiano), ai quali si affiancheranno quattro minipale ‘small platform’ modello 135, 150T, 155 e 190, tre pale idrostatiche articolate compatte, la 406 (di prossima importazione), la 407 e la 409 (già ora disponibili), la pala a braccio telescopico Tm 220, i movimentatori telescopici 516-40 e 525-60 e il Teletruck Tlt 35D.

Le cubature dei motori sono quella da 1,9 litri per il 3 cilindri e da 2,5 per il 4. Nella versione meccanica i 3 cilindri erogano 42 cavalli e 13,5 chilogrammetri di coppia massima, che passano rispettivamente a 57 cavalli e 22,9 chilgrammetri nella versione con common rail da 2.000 bar. Allo stesso modo le potenze variano da 49,5 a 75 cavalli e la coppia da 17,3 a 30,6 chilogrammetri sui 4 cilindri.

Quanto durerà la partnership tra Jcb e Kohler, annunciata solo nel 2013, non si sa, vista la politica fortemente orientata al captive degli inglesi, che non fanno mistero di voler raggiungere al più presto l’obiettivo di motorizzare il 90 per cento delle proprie macchine coi motori di casa, ma sta di fatto che, in concreto, il connubio sembra destinato a durare a lungo.

Del resto le affinità tecnologiche tra i motori inglesi e quelli reggiani sono tante, a partire dalla filosofia progettuale che prevede il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni senza la necessità di un filtro antiparticolato Dpf. Anche l’impostazione della respirazione e della meccanica si assomigliano: 4 valvole per cilindro, common rail da 2.000 bar (Denso per Lombardini, Delphi per Jcb), ricircolo refrigerato per lo smagrimento della combustone, catalizzatore e sovralimentazione.

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