Con il nuovo Regolamento UE scatta l’obbligo dell’ABS
Gli impianti frenanti rappresentano un elemento molto importante sia nei moderni trattori che nei rimorchi. Il nuovo Regolamento UE che entrerà in vigore a partire dal 2016 introduce una serie di requisiti molto elevati in termini di sicurezza, prestazioni e stabilità. Per la prima volta viene inoltre introdotto un requisito di compatibilità tra il trattore […]
Gli impianti frenanti rappresentano un elemento molto importante sia nei moderni trattori che nei rimorchi. Il nuovo Regolamento UE che entrerà in vigore a partire dal 2016 introduce una serie di requisiti molto elevati in termini di sicurezza, prestazioni e stabilità. Per la prima volta viene inoltre introdotto un requisito di compatibilità tra il trattore e il rimorchio.
A partire dal prossimo anno, il sistema ABS diventerà obbligatorio per tutti i nuovi trattori con una velocità massima potenziale uguale o superiore a 60 chilometri orari. Lo stesso obbligo potrebbe essere introdotto a partire dal 2020 anche per i trattori con velocità massima compresa tra 40 e 60 chilometri orari. I costruttori che ancora non vantano questa tecnologia saranno costretti ad effettuare ingenti investimenti per rendere conformi le proprie macchine. Al momento i sistemi ABS per trattori sono caratterizzati da freni pneumatici; una grande sfida per il prossimo futuro potrebbe essere rappresentata dall’ABS a frenatura idraulica.
CEMA accoglie con favore il nuovo regolamento UE, ma ritiene non necessaria l’introduzione obbligatoria dell’ABS per trattori caratterizzati da una velocità massima di 40 chilometri orari.