Icaro X4, il robot che cura i vigneti con i raggi UV-C
Dotato di una batteria alimentata a energia solare, il mezzo sviluppato da Free Green Nature è dedicato alla prevenzione delle malattie delle colture come Oidio, Peronospora, Botrite. E arrivano gli investimenti di Maschio Gaspardo
Il robot Icaro X4 è stato interamente sviluppato dagli ingegneri di Free Green Nature, start up di Colle Umberto di Treviso nella quale ha investito Maschio Gaspardo, entrando nel capitale sociale della società nel 2022. Icaro X4 è il primo robot ibrido al mondo per il trattamento di vigneti e frutteti con raggi UV-C, capace di scongiurare gli attacchi di oidio, peronospora, botrite per consentire una significativa riduzione dell’uso di sostanze chimiche e fitofarmaci.
Icaro X4 è un prodotto tecnologico composto da 16 brevetti, ognuno con una propria specifica funzione. L’elemento chiave del robot sono i grandi pannelli pieghevoli che emettono raggi UV-C, che vengono emessi e applicati sulla pianta da trattare semplicemente passando il pannello a pochi centimetri dalle foglie. L’applicazione di raggi UV-C di una lunghezza d’onda specifica sulla pianta innesca un meccanismo biologico che stimola le difese immunitarie della pianta.
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I raggi UV-C abbattono inoltre il DNA di agenti patogeni come oidio, peronospora e botrite, impedendo loro di svilupparsi sulla pianta. La frequenza delle operazioni di trattamento è stabilita da una stazione posta al centro del campo, provvista di sensori sostenuti da una batteria alimentata a energia solare. Questi sensori raccolgono i dati climatici e, quando vengono identificate condizioni favorevoli per la proliferazione dei microrganismi, inviano al robot il segnale di inizio trattamento.
Non si tratta quindi di un sistema curativo, ma di prevenzione attiva con una capacità massima di copertura di 10 – 15 ettari, variabili in base alla tipologia del vigneto, e in particolare dalla pendenza e dalle distanze da percorrere per passare da un appezzamento all’altro.