I motori KOHLER Engines KDI per il settore agricolo a Eima 2016
KOHLER Engines ha sviluppato nuove versioni di motori KDI appositamente pensate per l’agricoltura e si presenta a Eima 2016 con l’obiettivo di confermare il ruolo da protagonista nel settore. La gamma di motori KDI di KOHLER Engines rappresenta già un punto di riferimento tecnologico per le applicazioni industriali nel range di potenze tra 37 e 100 kW. Partendo dalle […]
KOHLER Engines ha sviluppato nuove versioni di motori KDI appositamente pensate per l’agricoltura e si presenta a Eima 2016 con l’obiettivo di confermare il ruolo da protagonista nel settore.
La gamma di motori KDI di KOHLER Engines rappresenta già un punto di riferimento tecnologico per le applicazioni industriali nel range di potenze tra 37 e 100 kW. Partendo dalle brillanti risultati nel settore construction, i motori KDI affrontano una nuova sfida: essere ancora una volta ‘The Game Changer‘ per tutti i costruttori di macchine agricole, grazie a specifiche versioni dei diversi modelli KDI 1903, KDI 2504 e KDI 3404.
Il punto di partenza è la collaudata architettura ‘bedplate‘, le cui elevate caratteristiche di robustezza e rigidità torsionale si prestano in maniera particolarmente efficace alle installazioni su trattori agricoli. Per i trattori specializzati è stata appositamente disegnata la coppa strutturale portante con tunnel centrale per l’albero di trasmissione.
La presenza delle due prese di moto (pto) laterali ausiliarie (SAE A e SAE B), progettate per prelevare dal motore la più alta energia, permette una perfetta integrazione con il sistema idraulico delle macchine al fine di alimentare in maniera efficace gli accessori tipicamente utilizzati, garantisce l’interfaccia con qualsiasi tipo di trasmissione adottata e, infine, riduce lo spazio necessario alla realizzazione dell’applicazione. Questa versatilità è poi rafforzata dalle predisposizioni sul motore, che permettono il montaggio di compressori per la gestione dell’impianto di climatizzazione e del circuito frenante ad azionamento pneumatico (opzionale).
Accanto all’ottimizzazione di componentistica e allestimento, le curve di erogazione e coppia dei KDI sono state ottimizzate in modo da adattarsi in maniera ottimale ai tipici profili di utilizzo propri delle applicazioni agricole, ottenendo parallelamente livelli di densità di potenza tali da consentirne l’utilizzo anche in sostituzione di motori di cilindrata superiore.
Il sistema di iniezione Common Rail ad alta pressione (2.000 bar) di ultima generazione adottato sulla gamma e la logica di gestione elettronica del motore, perfettamente interfacciabile con l’elettronica di controllo della macchina di destinazione, offrono infatti la possibilità di implementare calibrazioni dedicate per ogni specifica esigenza.
Nel caso delle versioni agricole, in particolare, a essere privilegiate sono soprattutto la prontezza di risposta e la rapidità di erogazione lungo l’intera curva di coppia. A fronte di una generosa erogazione di potenza e coppia, inoltre, anche le versioni agricole del KDI garantiscono riduzione dei consumi, senza penalizzare in alcun modo le prestazioni finali della macchina.
I motori KDI soddisfano le normative sulle emissioni grazie a un sistema di after-treatment snello e modulare (DOC, DOC+SCR e predisposizione all’integrazione del DPF in previsione dell’entrata in vigore dello Stage V nel 2020). Nei diversi modelli (KDI 1903, KDI 2504 e KDI 3404), con diverse tarature, sono garantite tutte le Certificazioni nel range fino a 100kW richieste dall’Unione Europea (EU: Stage IIIA, Stage IIIB, Stage IV), dal Nord America (EPA: Tier 4i, Tier 4Final) e dai Paesi Extra EU (Cina e Corea: Tier III o equivalenti).