Gruppo SDF, risultati 2017: note positive in un anno di importanti cambiamenti
In un anno nel quale l’avvio della fabbrica Deutz-Fahr Land a Lauingen (Germania), delle nuove linee di assemblaggio AGV e del moderno impianto verniciatura a Treviglio, hanno fortemente condizionato la capacità produttiva sino al mese di aprile, SDF ha mantenuto fatturato e livelli di redditività in linea con quelli degli ultimi anni. Calcolatrice alla mano, l’esercizio 2017 si è infatti chiuso […]
In un anno nel quale l’avvio della fabbrica Deutz-Fahr Land a Lauingen (Germania), delle nuove linee di assemblaggio AGV e del moderno impianto verniciatura a Treviglio, hanno fortemente condizionato la capacità produttiva sino al mese di aprile, SDF ha mantenuto fatturato e livelli di redditività in linea con quelli degli ultimi anni.
Calcolatrice alla mano, l’esercizio 2017 si è infatti chiuso con un fatturato di 1.325 milioni di euro, del 3 per cento inferiore rispetto al 2016. L’EBITDA è stato del 7,9 per cento pari a 105 milioni di euro, rispetto al 8,7 per cento pari a 119 milioni del 2016.
SDF cresce in Europa e India, ma soffre in Cina e Turchia
In un mercato europeo complessivamente stabile, nel quale i Paesi mediterranei hanno dato segno di maggior vivacità, SDF ha riportato una crescita pari al 2,3 per cento. Il 2017 si è rivelato invece complesso per le attività in Cina e Turchia per motivazioni derivanti da fattori esterni che hanno pesato negativamente sul contributo di questi mercati al risultato consolidato di gruppo, con un meno 6 per cento sul fatturato e meno 13 per cento sull’EBITDA.
In Cina la riduzione dei sussidi governativi ha infatti generato un calo del mercato superiore al 30 per cento, mentre in Turchia nel mese di gennaio 2017 sono state introdotte misure protezionistiche che hanno fortemente penalizzato sia la marginalità che i volumi delle vendite. Risultati molto buoni sono stati invece conseguiti dalla consociata in India che ha chiuso il 2017 con un incremento delle unità vendute del 75 per cento rispetto all’anno precedente.
Note molto dolci arrivano dai segmenti delle macchine da raccolta. In particolare, le vendemmiatrici Grégoire prodotte in Francia che hanno consolidato un ulteriore anno di crescita con un incremento del fatturato pari al 12 per cento. Infine, in un mercato delle macchine da raccolta in calo dell’8 per cento, le mietitrebbie Deutz-Fahr hanno registrato una crescita delle vendite pari al 11 per cento.
SDF, nel 2017 investimenti per 70 milioni di euro
Gli investimenti complessivi nel 2017 sono stati pari a 70 milioni di euro, dei quali le voci più significative sono state 23 milioni per lo sviluppo di nuovi prodotti, 15 milioni a chiusura dell’investimento per la realizzazione del nuovo stabilimento e del centro clienti Deutz-Fahr a Lauingen e 7 milioni di per completare l’ultima fase del rinnovamento delle linee produttive di Treviglio.
“Il 2017 ha rappresentato per noi forse l’anno più importante sotto l’aspetto del cambiamento e del rafforzamento nel recente passato – ha commentato Lodovico Bussolati, Chief Executive Officer SDF – Di fronte alle difficoltà iniziali abbiamo con determinazione reagito con azioni di cambiamento che ci hanno permesso di ottenere nella seconda parte dell’anno risultati superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e di chiudere l’esercizio con numeri vicini a quelli del 2016″.