Gruppo BCS presenta il nuovo inversore Easy Drive Premium
L’inversore idraulico è sicuramente uno dei dispositivi più utili su un trattore, specialmente in ambito specialistico, dove le manovre si moltiplicano a causa degli spazi limitati e l’operatore può essere costretto a effettuare centinaia di cambi di direzione di marcia al giorno. Sui trattori del Gruppo BCS si chiama Easy Drive ed è composto da […]
L’inversore idraulico è sicuramente uno dei dispositivi più utili su un trattore, specialmente in ambito specialistico, dove le manovre si moltiplicano a causa degli spazi limitati e l’operatore può essere costretto a effettuare centinaia di cambi di direzione di marcia al giorno. Sui trattori del Gruppo BCS si chiama Easy Drive ed è composto da un’unità elettronica di controllo che comanda l’inversore del moto agendo sul sistema frenante, sulla frizione e sul sincronizzatore.
Rispetto al sistema a doppia frizione comunemente usato sui trattori da campo aperto, l’Easy Drive, che invece ha una sola frizione, è più compatto e ciò permette di contenere il passo e la lunghezza complessiva del trattore accorciandone così il raggio di sterzo. Un’altra particolarità dell’inversore elettroidraulico Easy Drive è quella di utilizzare, oltre ai normali sensori analogici e digitali, un sensore inerziale micro-elettro-meccanico (MEMS), in grado cioè di misurare le accelerazioni sui tre assi cartesiani e di inviarli alla centralina elettronica di controllo che è così in grado di elaborare più efficacemente tutte le sollecitazioni provenienti dall’ambiente circostante per eliminare bruschi strappi e contraccolpi durante frenate e ripartenze.
Easy Drive Premium, cinque nuove funzionalità e modalità di guida
Disponibile già da due anni in optional sui trattori di gamma alta con cambio meccanico di tutti e tre i marchi del Gruppo (BCS, Ferrari e Pasquali) sia a ruote sterzanti che articolati, l’Easy Drive è stato ora implementato nella versione Premium con funzioni elettroniche che ne elevano le capacità operative. Le nuove funzionalità dell’Easy Drive Premium selezionabili dal cruscotto sono le modalità di guida ‘Lepre’, ‘Tartaruga’, ‘Frena e va’, ‘Partenza assistita in salita’ e ‘Frizione Easy Plus’.
La modalità ‘Lepre’ consente di invertire il senso di marcia a coppia non nulla, quindi con tempi ridotti ma con un ingaggio della frizione molto dolce che evita contraccolpi. In modalità ‘Tartaruga’ l’inversione di marcia avviene invece a coppia nulla e quindi con tempi leggermente più lunghi che permettono di effettuare manovre durante l’inversione, ad esempio di impostare una nuova traiettoria all’uscita del filare.
Senza strappi ‘frena e va’
Utilissima, la modalità ‘Frena e va’ consente di manovrare il trattore con il solo pedale del freno: è possibile dunque fermare il trattore e ripartire senza premere il pedale della frizione. Poiché con questa funzione la frizione si apre automaticamente all’azionamento del freno e sempre automaticamente si ingaggiano i freni di servizio, è particolarmente utile nelle ripartenze in salita, durante le quali si può cambiare la marcia di avanzamento senza premere il pedale della frizione. L’accelerazione durante le ripartenze può poi essere regolata in base alle esigenze su cinque livelli di reattività diversi. Poiché l’ingaggio della frizione è controllato in modo ottimale dal sistema automatico, non si hanno slittamenti e dunque diminuiscono l’usura e i costi di manutenzione della frizione stessa.
La funzione ‘Partenza assistita in salita’, agendo sui servofreni automatici, mantiene il trattore fermo in salita al rilascio del pesale del freno. La partenza avviene senza contraccolpi con la potenza richiesta dall’operatore rilasciando il pedale della frizione. Rispetto alla funzione ‘Frena e va’ è possibile regolare la ripartenza in salita in maniera personalizzata con l’utilizzo del pedale frizione e dell’acceleratore per richiedere più potenza. Infine la funzione ‘Frizione Easy Plus’, attraverso un algoritmo implementato nell’unità di controllo, rende l’ingaggio della frizione graduale e progressivo evitando gli strappi tipici di un utilizzo improprio della frizione da parte dell’operatore.