Grimme, fuori dal solco. Ecco lo scavapatate EVO 260
Si tratta di un macchinario che si caratterizza per un'architettura a due file trainata lateralmente. Compatto il design e contenuto anche il peso
La scavapatate EVO 260 a due file integra la serie Grimme di grande successo SE 150-60 con un modello trainato lateralmente per lavorare fuori solco con bunker da 6 tonnellate. Il nuovo modello è una soluzione relativamente economica, dal peso ridotto di 9,2 tonnellate che può essere gestita con trattori di potenza poco elevata. Dotata di pneumatici larghi con dimensione fino a 800/45 R30.5 per minimizzare il compattamento del terreno, gode al contempo di una elevata manovrabilità grazie al telaio oscillante dal design compatto che facilita le capacità di manovra specialmente nelle capezzagne.
La tecnologia di estirpazione si basa su una combinazione di potenti e delicati elementi della SE 150-60 a 2 file e del flusso di raccolto ottimizzato della SE 75-55 a 1 fila. Il tavolo di cernita con nastro per scarti ha spazio per fino a 7 persone e dispone di gradini regolabili per garantire sempre l’altezza di lavoro ideale, e inoltre può essere dotato di tettuccio parasole. Lo svuotamento del bunker può avvenire a 2 velocità a un’altezza di 4,2 metri, mentre per il trasporto su strada la larghezza è di solo 3,3 metri.