Goldoni, stretto accordo con Hyundai Doosan per la fornitura di 8000 motori per macchine agricole
Al centro i motori diesel G2 prodotti da HDI. Verranno utilizzati da Goldoni per la produzione di trattori specializzati nei prossimi cinque anni
Si riaccendono i riflettori sullo stabilimento Goldoni di Migliarina di Carpi: ma non per vertenze sindacali e tensioni con la proprietà come accaduto due anni fa. Il polo emiliano è infatti al centro di un corposo piano di rilancio industriale, ad opera del nuovo proprietario Keestrack. Recentissimo è l’annuncio dell’accordo con il produttore di sistemi propulsivi Hyundai Doosan Infracore per la fornitura di ben 8.000 motori che saranno installati all’interno dei trattori e delle macchina agricole del gruppo.
Goldoni e Hyundai Doosan Infracore, il rilancio passa anche da qui
Nello specifico, si tratta di motori diesel G2 di dimensioni relativamente contenute che, in base ai piani di Goldoni Keestrack, serviranno alla produzione di trattori per i prossimi cinque anni, a partire dalla prima metà del 2023. L’annuncio arriva a margine di EIMA International 2022, uno dei più importanti appuntamenti al mondo legati alla meccanizzazione agricola, a cui entrambi i produttori hanno partecipato in qualità di espositori.
I motori oggetto dell’accordo potranno quindi essere utilizzati sui trattori specializzati di prossima produzione di Goldoni, come l’E60 o l’S80, entrambi Stage V, o il Q100 in versione semicingolata, svelato in anteprima proprio durante le giornate bolognesi di EIMA International 2022.
Le specifiche dei motori
Il motore G2 di HDI è un modello altamente efficiente, dotato della tecnologia ULFC (ULFC: Ultra Low Fuel Consumption, l’innovativa tecnologia brevettata da HDI che ottimizza la combustione del carburante riducendone il consumo ma aumentandone la resa) propria di HDI, che soddisfa i più recenti e rigorosi standard di emissione Stage V. Il motore G2 di HDI vanta una maggiore potenza rispetto al modello precedente e il più basso livello di consumo di carburante e di olio motore rispetto ad altri prodotti della stessa classe. Il suo design compatto ne facilita l’installazione in qualsiasi spazio, indipendentemente dalle dimensioni.
Si tratta di motori vantano una superiorità complessiva in termini di ecocompatibilità, alta efficienza, qualità e competitività dei prezzi e perché sono adatti ai trattori europei grazie al loro design compatto. Da qui la scelta di Goldoni. “Questo contratto dimostra la competitività dei motori G2 nel mercato europeo delle macchine agricole. Espanderemo le aree di esportazione in Europa diversificando la gamma di motori e aumentando la competitività del pacco batterie”, ha commentato Hyungtaek Lim, responsabile vendite e PS di HDI.
La multinazionale giapponese ha anche annunciato che ha in programma di avviare una discussione con Keestrack, la holding di Goldoni con sede in Belgio, per la fornitura di motori diesel, motori full hybrid e pacchi batteria per trattori elettrici, prevedendo di ottenere altri contratti di fornitura di motori in futuro. Nel mirino, molto probabilmente, anche lo studio di soluzioni per la messa a punto del nuovo Keestrack B1e, lo specializzato elettrico (anch’esso mostrato a EIMA 2022) che verrà prodotto proprio a Migliarina di Carpi.