Firmato tra FIOM – CGIL, i rappresentanti dell’RSU aziendale, di Confindustria e della Goldoni S.p.A. (dal 2015 parte di Arbos Group) – l’AD Andrea Bedosti, il Direttore delle Risorse Umane Luca Bellomia, il Direttore Industriale Luca Martinelli, il Direttore di Stabilimento Daniele Cavallini, la Responsabile delle Risorse Umane Alessandra Lugli e Paola Reguzzoni amministrazione del personale – l’importante accordo per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale con il quale il Gruppo Arbos onora l’impegno preso con i dipendenti sin dalla sottoscrizione del piano di risanamento per il salvataggio della Casa costruttrice di Migliarina di Carpi.

Goldoni

L’accordo è giunto al termine di una trattativa durata oltre un anno, nel corso della quale si è evidenziata la totale assenza di scioperi e altre forme di protesta, grazie anche alla grande responsabilità dimostrata dalle forze sindacali coinvolte, consapevoli della fase critica attraversata dall’azienda.

Goldoni – Arbos Group, avanti tutta!

Un risultato che rafforza l’immagine di un‘azienda fondata su un importante passato rivendicato con orgoglio dai tanti dipendenti che hanno vissuto la precedente gestione e che oggi proseguono la corsa, grazie alla determinazione e alla tenacia messe in campo dall’attuale management, determinato a centrare obiettivi di innovazione e rilancio sia in termini di prodotto che di sistema azienda.

“Abbiamo siglato il migliore accordo possibile alla luce della lunga storia sindacale Goldoni – ha commentato Luca Bellomia, il Direttore delle Risorse Umane che ha condotto le trattative con tutto lo staff delle Risorse Umane, della Direzione Industriale e in coordinamento con L’AD e l’Azionista cinese – È stata molto apprezzata la disponibilità dimostrata dalle rappresentanze sindacali e confermata dalla totalità dei dipendenti: segno tangibile della volontà di superare alcune posizioni anacronistiche e di consentire all’azienda, grazie a una posizione unitaria, di muoversi senza forzature alla velocità richiesta dal mercato“.

Goldoni

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati