Giovanni Gioia è stato nominato nuovo presidente dei Giovani di Confagricoltura, subentrando a Francesco Mastrandrea. Palermitano, 30 anni, Gioia rappresenta la quarta generazione di una famiglia attiva nell’imprenditoria agricola nell’entroterra siciliano, da sempre vocato alla cerealicoltura. È la coltivazione di grano duro da seme certificato il core business della sua impresa, l’Agricola Kibbò, nel territorio di Petralia Sottana (PA). Oggi l’azienda produce, oltre a grano duro certificato, foraggi di qualità, leguminose da granella, olio extravergine d’oliva, canapa, lino e miele.

“Ringrazio per questa grande responsabilità. Sono orgoglioso di avere raggiunto un traguardo con la vostra collaborazione, ma allo stesso tempo sono conscio – ha affermato il neopresidente dei Giovani di Confagricoltura – Giovanni Gioia – che si tratta solo di un punto di partenza e di un impegno per la crescita della nostra Associazione, in una fase storica così delicata. Un grazie a Claudia Guidi per il nostro confronto leale, che ha portato vivacità ed energia. Cominciamo oggi, con grande senso del dovere, insieme al nuovo Comitato, un’esperienza umana e sindacale all’interno di Confagricoltura”.

“Abbiamo la consapevolezza di immaginare e dover costruire il futuro dell’agricoltura dei prossimi decenni – ha continuato Gioia – consci della difficile congiuntura economica che stiamo attraversando e del contesto europeo, che spesso stride con la visione di Confagricoltura. L’Anga conta su eccellenti profili che, messi a sistema, porteranno un prezioso contributo alla crescita della nostra Organizzazione”.

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Il nuovo team di Confagricoltura Giovani che affiancherà Giovanni Gioia

Giovanni Gioia è affiancato dai vicepresidenti Domenico Parisi, 31 anni, salernitano, produttore di kiwi, grano duro, olio e mais da trinciato; Giorgio Grani, 31 anni, di Viterbo, che coltiva seminativi, lavandeti biologici e conduce un agriturismo ed un centro equestre federale CONI; Luigi Saviolo, 30 anni, di Vercelli, imprenditore nell’azienda risicola di famiglia.

Fanno parte del nuovo comitato di presidenza anche Angelo Varvaglione, 31 anni, di Taranto, produttore di uva da vino; Emma Cogrossi, della provincia di Milano-Lodi, 29 anni, allevatrice di vacche da latte per la produzione di Grana Padano e di bioenergie; Caterina Luppa 28 anni, di Torgiano (PG), produttrice di bioenergie e Co-fondatrice e CEO della Startup BugsLife srl.

Il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti è intervenuto all’assemblea dell’Anga insieme al direttore generale Annamaria Barrile per portare gli auguri ai nuovi eletti. “È stata una bella sfida, figlia della voglia di confrontarsi sull’agricoltura. L’Anga non è una scuola – ha detto – ricordate che siete già oggi dirigenti della nostra Confederazione, che possono realizzare insieme a noi le condizioni per il futuro del settore. Occorre governare il cambiamento, anticipandolo. I progetti da mettere in campo sono tanti, mi aspetto il vostro contributo di idee per le imprese e per il mercato”.

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