Germania, in calo il mercato trattori nel 2024 (-3,4%). Ecco l’andamento, marchio per marchio
Immatricolati oltre 29mila trattori. Calano le vendite di quelli sotto i 150 cv. Crescono invece le vendite di quelli più potenti. Ecco com'è andata (con la tabella)

Secondo i dati forniti dalla KBA (Kraftfahrt-Bundesamt), nel 2024 sono stati immatricolati in Germania 29.291 nuovi trattori agricoli, registrando una diminuzione del 3,4% rispetto all’anno precedente. Non è un buon risultato, considerando anche che arriva dopo due anni ai livelli minimi, ma non è un tracollo.
Analizzando il mercato per fasce di potenza perdono i compatti sotto i 50 cavalli (da 6.325 a 6.252 unità, -1,2%), perdono i trattori di potenza compresa tra 50 e 150 cavalli (da 11.309 a 9.908 unità, -12,4%) e crescono invece del 3,4 per cento i trattori di potenza superiore a 150 cavalli (da 12.702 a 13.131 unità). Sembra anche qui, come in Francia, che a soffrire di più siano dunque le aziende agricole di piccole e medie dimensioni, le più diffuse.
In termini di quote di mercato, Fendt è il dominatore assoluto, essendo riuscito a incrementare le vendite rispetto al 2023 addirittura del 20,4 per cento. Con 7.394 trattori immatricolati Fendt si posiziona così al primo posto con una quota del 25,2%, ma se si considerano solo i dati di immatricolazione a partire da 51 cavalli in su, raggiunge addirittura una quota di mercato del 32,1%. Riescono a incrementare le vendite anche Claas (da 2.093 a 2.236 unità, +6,8%) e Kubota (da 1.971 a 2.146, +8,9%) mentre perdono tutti gli altri.
A uscire dal 2024 con le ossa rotte è però John Deere, in calo del 21,1% con solo 4.654 trattori immatricolati e una quota di mercato che scende al 15,9 per cento. Solo nel 2022 era lui il leader di mercato in Germania! Brutta performance anche per SDF, che nel complesso perde il 17,7 per cento di immatricolazioni e passa a una quota di mercato dell’8 per cento. Non ripete l’exploit del 2023 Solis, che arretra da 1.304 a 1.087 immatricolazioni (-16,6%).