Lo abbiamo già accennato in precedenza, e lo ribadiamo: seppur preponderanti, i produttori trattoristici non saranno gli unici protagonisti di EIMA International 2024, la rassegna internazionale dell’agromeccanica. A Bologna, infatti, troveranno ampio spazio anche i costruttori di componentistica, area non meno fondamentale per lo sviluppo del settore agromeccanico, che si poggia proprio si di loro per progettare e costruire i macchinari che tanto amiamo. Tra di loro spicca Gefran, multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali e sistemi per l’automazione.

Gefran, che sarà presente presso lo stand B20 Pad.15, sfoggerà un’ampia gamma di sensori smart, progettati per soddisfare ogni esigenza applicativa nell’ambito dell’idraulica mobile. In mostra, oltre all’innovativo trasduttore multivariabile TWIIST e al sensore di posizione multivariabile GSH-A, anche la serie di sensori angolari GRA, dedicata al controllo della posizione del pedale dell’acceleratore su trattori e mezzi agricoli. A questi si aggiunge poi il nuovo sensore di pressione con uscita digitale KMC, disponibile ora anche con interfaccia CANopen Safety.

“Il consolidato know-how applicativo, maturato da Gefran nell’ambito dell’idraulica mobile, si traduce in un pacchetto di soluzioni ad alte prestazioni, progettate per l’allestimento completo delle macchine. I sensori Gefran, oltre a essere sinonimo di precisione e affidabilità, anche in condizioni di lavoro gravose, garantiscono sia la tutela degli operatori che l’efficienza del macchinario“ dichiara Edoardo Zilioli, Sensors Marketing Manager di Gefran. “In questo senso, il lancio della serie KMC CANopen Safety testimonia l’attenzione costante dell’Azienda allo sviluppo di soluzioni intelligenti, che implementano protocolli digitali di comunicazione e tool di diagnostica avanzata”.

KMC, la soluzione Gefran ora disponibile con interfaccia CANopen Safety

I trasmettitori di pressione KMC sono basati su tecnologia con elemento sensibile proprietario a film, depositato su membrana di acciaio. L’elettronica SMD, di ultima generazione, coniugata al design compatto della struttura completamente realizzata in acciaio Inox, rende questi sensori una soluzione estremamente robusta e performante, per applicazioni come mezzi agricoli, di sollevamento e macchine movimento terra. Il nuovo modello, certificato secondo la norma EN 50325, integra queste feature con unlivello di sicurezza funzionale ancora più elevato, garantito dall’uscita di comunicazione digitale CANopen Safety.

GSH-A: un solo sensore per la misura di posizione lineare e angolo d’inclinazione

Disponibile con uscita CAN Open, il nuovo trasduttore di posizione a filo multivariabile GSH-A si avvale della tecnologia a effetto Hall per la misura lineare fino a 12.500mm e di un inclinometro MEMS a singolo asse per la rilevazione simultanea di posizione e angolo (z) di inclinazione. L’elevato grado di protezione ambientale (IP67), unitamente alla ridondanza dei segnali e alla superiore resistenza a urti (fino a 50g) e vibrazioni (fino a 20g), assicura performance eccellenti nelle applicazioni tipiche del mondo dell’idraulica mobile. I trasduttori GSH-A sono pensati per l’allestimento di piattaforme aeree, veicoli per sollevamento merci, muletti e carrelli elevatori con forche, nonché per mezzi agricoli e scavatori.

TWIIST: la nuova frontiera della tecnologia di misura

Questo trasduttore multivariabile, per il rilevamento della posizione senza contatto, è sinonimo di avanguardia tecnologica, in virtù di un sistema per la misura brevettato, basato sull’Effetto Hall a 3 dimensioni. TWIIST registra, oltre alla posizione, ulteriori variabili di processo, tra cui velocità di spostamento, accelerazione, vibrazione, angolo di inclinazione spaziale (x, y, z), temperatura reale e picco massimo raggiunto, ore di lavoro e numero di Km percorsi dal cursore. Le due versioni disponibili, l’una con uscita digitale IO-Link e l’altra con connettività CANopen, soddisfano rispettivamente i requisiti dell’industrial 4.0 e di impiego su mezzi mobili.

  Tra le possibile applicazioni in ambito agromeccanico ci sono il controllo dell’altezza dell’unità di irrorazione sugli sprayer, la regolazione del movimento delle pedane sulle macchine di raccolta della frutta, la gestione delle sospensioni e del posizionamento della cabina su trattori e mezzi agricoli e la regolazione della quantità di mangime erogata nei mixer semoventi di distribuzione.

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