Gardening, il mercato cala anche nel primo trimestre del 2023 (-19,6%)
A pesare le anomalie meteorologiche e la dinamica inflattiva, che hanno scoraggiato gli acquisti. E tornano centrali gli eventi in presenza, con le prove dal vivo. Il prossimo è DemoGreen a settembre
Un altro tonfo, che segue a ruota un anno già complicato (-15% nel 2022): anche nei primi mesi del 2023 il mercato delle macchine e delle attrezzature per il gardening registra un andamento negativo. In base a quanto riportato dall’associazione dei costruttori Comagarden (aderente a FederUnacoma) e dal gruppo di rilevamento Morgan, il mercato del gardening nei primi tre mesi del 2023 è calato del 19,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo Comagarden a pesare sono state soprattutto le anomalie meteorologiche – con eventi climatici estremi sempre più frequenti che si alternano a lunghi periodi di siccità (l’anno più caldo di sempre registrato in Italia) – e la dinamica inflattiva. Due fenomeni emersi con particolare vigore l’anno scorso, ma che si sono protratti anche quest’anno, scoraggiando gli acquisti da parte degli operatori.
Mercato Gardening, il calo è generalizzato
Nel periodo gennaio-marzo 2023 si è quindi assistito a un calo delle unità vendute pari al 19,6%, con decrementi vistosi per quasi tutte le tipologie di mezzi. I rasaerba calano del 26,1%, le motozappatrici del 22,7%, le motoseghe del 19, 5%, i decespugliatori a scoppio del 26,9%, gli spazzaneve del 43,6%, e riscontri negativi si registrano anche per altre tipologie di macchine sia professionali che ad uso hobbistico. Fanno eccezione i trattorini, che segnano una crescita dell’11,6%, i ride-on professionali (+17,6%) e i rasaerba robot (+6,7%), mentre stazionario risulta il mercato delle tagliasiepi (-0,4%).
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Il calo delle vendite, che caratterizza i 15 mesi dal gennaio 2022 al marzo 2023, frena un settore che negli ultimi anni ha registrato un buon andamento, sulla spinta della crescente attenzione per la cura del verde sia da parte delle amministrazioni cittadine sia da parte dei privati e degli hobbisti. Quote di mercato si prevede possano essere recuperate nei prossimi mesi – sostiene Comagarden – così da ridurre, al netto dell’andamento meteo, il passivo a fine 2023 intorno al 5%, con un numero di quasi 1,3 milioni di unità complessivamente vendute (comprendenti ogni categoria merceologica, dai rasaerba sino ai soffiatori, ai biotrituratori e alle forbici da prato).
Gli eventi in presenza tornano centrali
Un ruolo sempre più importante per il rilancio del settore – ricorda l’associazione dei costruttori – hanno le iniziative promozionali e dimostrative, soprattutto quelle rivolte al pubblico dei professionisti e alle municipalità che debbono investire nel rinnovo del parco macchine. Particolare interesse, in questo senso, riveste l’evento di DemoGreen, la due giorni di esposizione e prove in campo organizzata da DemoGreen srl, che si svolgerà il 28 e 29 settembre prossimo a San Donato (MI) nella bellissima cornice del Parco dei Conigli. Le nuove tecnologie consentono una gestione del verde sempre più intelligente e sostenibile – spiegano gli organizzatori – e questo dovrebbe, al di là dell’attuale congiuntura, dare nuova vitalità al mercato.