Garda, torna la Festa del Trattore: in 50 a sfilare per le vie dei borghi

Cosa potrebbe impreziosire ulteriormente una quasi perfetta giornata di sole, con temperature miti, sulle rive di uno degli specchi d’acqua più invidiati d’Europa? Beh, su questi ‘lidi’ la risposta pare scontata: una sfilata di trattori d’epoca. Ovviamente. Che poi, è esattamente quanto accaduto lo scorso 16 giugno nei borghi storici della sponda occidentale del Lago di Garda, in territorio lombardo, dove si è svolta la consueta Festa del Trattore.

Da semplice boutade tra amici nei primi anni 2000 a vero e proprio appuntamento di richiamo: è, in sintesi, la storia di questo evento dedicato alla storia della meccanizzazione agricola. Era il 2004, infatti, quando un manipolo di amici un po’ per scherzo, un po’ come omaggio ai loro trattori d’epoca – che tanto avevano dato ai campi italiani -, decise di sfilare per le vie dei borghi del Lago di Garda a bordo di queste vecchie glorie.

Vent’anni dopo l’iniziativa di Luciano Scarpetta e dei suoi amici si è ampliata ed è diventata un appuntamento fisso dell’estata gardesana, in grado di attirare centinaia di visitatori e appassionati. Dai Same ai Caron fino ad arrivare ad alcuni rarissimi Landini degli anni ’40, sono tante le chicche che i cultori della materia hanno potuto vedere dal vivo nei paesi gardesani.

Il corteo di cinquanta trattori è partito da Bogliaco, per poi dirigersi verso Gargnano, dove gli autisti hanno potuto fare una pausa ristoratrice e pranzare insieme alle famiglie. Da qui, nel primo pomeriggio, il corteo di trattori d’epoca ha ripreso la sua marcia, percorrendo i sette chilometri che lo separavano dalla frazione collinare di Navazzo dove ad attenderlo ha trovato un paese in festa, con postazione di street food per tutti (spiedo, polenta, birra e assaggi di grappe locali). A condire la giornata di hanno pensato gli spettacoli cinofili della scuola Madonna della Strada di Pontevico ed equestri del Circolo ippico La Collina di Gavardo.