La nuova seminatrice Sprint rappresenta una gradita "prima volta" per Frandent, costruttore apprezzato per la sua gamma di attrezzature dedicate alla lavorazione del terreno e alla fienagione

Frandent ha ampliato la propria offerta con il lancio della nuova seminatrice Sprint caratterizzata da un’elevata qualità costruttiva. Sprint è il frutto di una importante collaborazione internazionale ed è l’unione di più macchine: si tratta infatti di una seminatrice integrata che prepara il terreno e semina in un solo passaggio. Nasce dall’unione con l’erpice rotante Eternum della larghezza di 3 metri; questo è disponibile con rullo Paker o trapezio ed è configurabile con dischi o falcioni.

Un target professionale che punta all’efficienza

La semina è una delle attività cruciali nel ciclo di coltivazione e la richiesta del mercato si sta sempre più indirizzando verso macchine dall’elevato contenuto tecnologico. Frandent, costruttore piemontese da sempre attento alla qualità e alla sostanza dei contenuti, non poteva mancare in una fascia di mercato sempre più importante e professionale. Il primo obiettivo è sicuramente l’efficienza e la qualità della semina.

La nuova Sprint, che sarà visibile per la prima volta a Fieragricola 2020, somma su di sé tutte queste fondamentali caratteristiche. Si tratta di una prima volta per Frandent che compie un passo importante dopo anni di apprezzata attività nei comparti della lavorazione del terreno e della fienagione. Grazie alla solida reputazione di Frandent con attrezzature adatte a operare nelle condizioni più esasperate, la Sprint si propone al mercato professionale della semina come macchina in grado di dimezzare i tempi di lavoro e ridurre in modo significativo i costi.

 

La Sprint è una seminatrice integrata dotata dell'erpice rotante Eternum da 3 metri di larghezza, disponibile con rullo Paker o trapezio e configurabile con dischi o falcioni

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