FPT e New Holland, con il trattore cingolato a biometano ancora protagonisti della Festa delle Vendemmia

A un anno e mezzo di distanza dall’avvio della collaborazione con Fontanafredda per la prima vendemmia a zero emissioni, FPT torna a parlare del progetto che vede protagonista un performante New Holland TK Methane Power con motore FPT Industrial F28 Natural Gas alimentato a biometano. E lo fa in occasione della Festa della Vendemmia, che si è svolta ancora una volta a Serralunga d’Alba (CN), presso la locale tenuta Fontanafredda.

Il programma dell’evento si è articolato in degustazioni di piatti realizzati da chef stellati, concerti e la tradizionale pigiatura dell’uva. Attività a cui sono state affiancate anche alcune visite guidate tra le quali ha spiccato, senza dubbio, il tour della tenuta a bordo di bici elettriche che ha portato i numerosi partecipanti a visitare in modo assolutamente sostenibile gli antichi edifici, le storiche cantine e soprattutto i vigneti. Un’iniziativa green che ben si è sposata con il tema principale della presenza di FPT: quello della sostenibilità.

FPT e Fontanafredda, un vino…al top

Sosta d’obbligo al cru Vigna La Rosa, il cui Barolo è entrato a far parte della Top 100 di Wine Spectator. Qui i preziosi grappoli di uve Nebbiolo da Barolo sono coltivati, per il secondo anno, utilizzando anche il trattore cingolato New Holland TK Methane Power. Il biometano con cui è stato alimentato pe portare a termine il compito aveva un’impronta di carbonio pari a zero in quanto non di derivazione fossile ma ottenuto tramite il processo di digestione anaerobica di residui agricoli. I partecipanti alle due sessioni del tour in e-bike hanno potuto ammirare dal vivo il trattore cingolato a biometano motorizzato FPT Industrial e avere tutte le informazioni sulla vendemmia direttamente dall’agronomo di Fontanafredda e da uno specialista di FPT Industrial.

Va infine ricordato che la partnership stretta tra FPT e Fontanafredda è di durata triennale. Presso lo stand del brand allestito per l’occasione all’interno della tenuta, tutti i partecipanti ai tour in e-bike hanno potuto inoltre vedere il motore F28 Natural Gas alimentato a biometano e degustare il Barolo Cru Vigna La Rosa, parte di una Casa Vinicola fondata nel 1858 dal primo Re d’Italia e che oggi conta 120 ettari di vigneti certificati a biologico, si inserisce nel progetto Rinascimento Verde che vuole dare vita a una viticultura virtuosa e a ridotto impatto ambientale. La partnership è sostenuta dal Progetto Tobias della Regione Piemonte con il contributo di New Holland Agriculture, CNH Industrial e aziende del territorio.