Finanziamenti per aziende agricole, le garanzie Ismea saranno a costo zero
Il provvedimento era stato richiesto a gran voce da Confagricoltura. La sigla esulta: l'obiettivo resta quello di "risollevare le imprese del comparto dall’attuale congiuntura economica"
Le istituzioni scendono in campo per sostenere le imprese agricole che vogliono investire in sostenibilità: è in arrivo, infatti, una misura che vuole favorire l’accesso al credito da parte delle Pmi di settore. In pratica è stata introdotta l’ammissibilità alla garanzia diretta dell’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) a costo zero e con copertura fino al 100% del valore del finanziamento di durata fino a 96 mesi. La misura, da tempo richiesta da Confagricoltura, fa parte dell’emendamento al DL Bollette approvato dalle Commissioni riunite VI e XII della Camera dei Deputati.
Grazie a queste garanzie, l’emendamento dovrebbe rendere i nuovi finanziamenti concessi dalle banche e dagli intermediari finanziari per lo sviluppo e la costruzione di impianti per la produzione di energie rinnovabili più accessibili a micro, piccole e medie imprese agricole e della pesca, energie rinnovabili da utilizzare da parte delle stesse. Non va dimenticato, però, che i finanziamenti ottenuti tramite garanzie ISMEA prevedono l’inizio del rimborso del capitale non prima di 12 mesi dall’erogazione.
Finanziamenti per settore agricolo, positiva la reazione di Confagricoltura
Estremamente positiva la reazione di Confagricoltura. La proposta approvata, ha sottolineato la sigla agricola in una nota, rafforza gli strumenti della garanzia pubblica, essenziali soprattutto in un momento caratterizzato dall’aumento dei tassi di interesse. L’attuale crisi energetica ha comportato un forte incremento, tra l’altro, dei costi per l’energia sostenuti dalle imprese dei settori agricolo, agroalimentare e della pesca.
Come spiegato da Confagricoltura le aziende potranno beneficiare di una riduzione in termini di tasso di interesse praticato sull’operazione di finanziamento garantita. L’approvazione dell’emendamento conferma l’impegno della Confederazione per risollevare le imprese del comparto dall’attuale congiuntura economica, in questo caso attraverso interventi mirati a fornire, mediante meccanismi di garanzia pubblica, le risorse finanziarie per sostenere gli investimenti di Pmi. Il provvedimento arriverà in Aula il 17 maggio per l’avvio della discussione generale.