FIERAGRICOLA 2018. Licenza di stupire
Una superficie espositiva maggiore, un’area demo di 7.500 metri quadrati e una più spinta verticalizzazione delle filiere rappresentate. Sono questi i primi risultati della politica adottata da Fieragricola per la 113ª edizione, in programma a Verona dal 31 gennaio al 3 febbraio 2018. Gli organizzatori promettono importanti sorprese. Innanzitutto il layout espositivo sarà rivisitato, per migliorare […]
Una superficie espositiva maggiore, un’area demo di 7.500 metri quadrati e una più spinta verticalizzazione delle filiere rappresentate. Sono questi i primi risultati della politica adottata da Fieragricola per la 113ª edizione, in programma a Verona dal 31 gennaio al 3 febbraio 2018. Gli organizzatori promettono importanti sorprese. Innanzitutto il layout espositivo sarà rivisitato, per migliorare l’approccio dei visitatori nei diversi segmenti di cui Fieragricola si compone: meccanica agricola in primis, poi zootecnia, vigneto e frutteto, energie rinnovabili, ma anche orticoltura, biologico, multifunzione, servizi, gardening e silvicoltura.
Come nella precedente edizione, anche nel 2018 Fieragricola punterà a rafforzare le relazioni internazionali, quale occasione di dialogo sui temi dell’innovazione e della competitività in agricoltura e per favorire i rapporti bilaterali fra il mondo agricolo e le istituzioni. Il trend degli espositori conferma il gradimento di Fieragricola nel panorama nazionale ed internazionale, tanto che con largo anticipo tutte le principali Case costruttrici di macchine agricole hanno già garantito la loro presenza a Verona.
Sostenibilità e agricoltura di precisione a 360 gradi
Una grande attenzione sarà dedicata alla sostenibilità e al benessere animale, elementi che sempre più sono al centro delle esigenze del consumatore e che influiscono su un maggiore ritorno economico all’agricoltore e all’allevatore, in termini di minori costi aziendali e a più elevati riconoscimenti alla vendita. Un altro grande focus riguarderà l’agricoltura di precisione, sostenuta da incentivi previsti da politiche nazionali, regionali e comunitarie e in grado di rivoluzionare l’approccio alla produzione in campo, grazie a strumenti di guida assistita, di macchine per il dosaggio variabile, droni, satelliti, sensori per la misurazione di umidità, temperatura e condizioni atmosferiche.
Fieragricola porterà tutte le tecnologie più innovative per il vigneto e il frutteto, orientando la sostenibilità già dal suolo e dalla coltura. Si potranno trovare svariati strumenti per la precision farming, droni, rilevatori di umidità, ma anche trattori specializzati, macchine irroratrici a getto mirato, cantieri per la potatura e per diserbi meccanici, termici e sistemi di contrasto biologici, oltre a trappole feromoniche e tecnologie per la gestione delle uve in cantina.
‘Enovitis in Fiera’ ed Eurocarne 2018, due valori aggiunti
Fieragricola, grazie anche alla collaborazione con l’Unione Italiana Vini che si concretizzerà con lo spazio di ‘Enovitis in Fiera’, offrirà ai visitatori una filiera verticale dove sarà possibile approfondire modelli di gestione del vigneto, dai corsi di potatura ai workshop e convegni. Saranno ampliate le aree dinamiche per l’osservazione delle macchine e dei cantieri attrezzati in movimento e, allo stesso tempo, sarà confermato il servizio di presentazione dei mezzi, attraverso il supporto qualificato di tecnici e professori universitari esperti di meccanica e agricoltura di precisione.
In concomitanza a Fieragricola si svolgerà Eurocarne, salone internazionale delle carni, con focus su tecnologie, packaging, filiere corte, giunto alla sua 27ª edizione. Uno degli elementi chiave di Eurocarne 2018 sarà il sistema allevatoriale in filiera corta, in grado di garantire da un lato la tracciabilità del prodotto e assicurare al consumatore l’etichettatura sul ‘Made in Italy’, mentre dall’altro garantire una marginalità maggiore sul piano economico.