È sicuramente la viticoltura che guida lo sviluppo delle soluzioni autonome in agricoltura. L’ultima edizione di Enovitis in Campo ne è la prova lampante, con così tanti robot che si aggiravano tra i filari compiendo in completa autonomia le operazioni più disparate. Hammerhead FR-01 è la macchina autonoma sviluppata dalla startup bolognese FieldRobotics, il pubblico di Enovitis in Campo ha potuto osservare al lavoro con una trincia Nobili Triturator TL 120, ma che è in grado di operare anche con numerosi altri attrezzi essendo dotata di un attacco a tre punti di categoria 1 con presa di forza da 540 e 1.000 giri/min.

Fieldrobotics, una soluzione multiuso

E non solo tra i filari. Utilizzando segnali GPS questo rover può navigare anche in campo aperto evitando gli ostacoli e portando a termine in modo efficiente qualsiasi attività. Tra i filari invece la navigazione prevede l’uso di algoritmi di intelligenza artificiale proprietari, in particolare LIDAR, che consentono all’Hammerhead di operare efficacemente anche in aree in cui i segnali GPS potrebbero essere deboli o completamente non disponibili.

Le svolte autonome rappresentano una capacità sofisticata in cui il sistema rileva automaticamente la fine di una fila ed esegue la manovra senza soluzione di continuità, il tutto senza intervento umano. Tutti sistemi sviluppati dal gruppo di ricerca di ingegneria dell’automazione e sistemi di controllo dell’Università di Bologna.

Autonoma e sostenibile, in quanto la Hammerhead FR-01 è 100 per cento elettrica, e funziona grazie a due motori elettrici Bonfiglioli da 5 kilowatt ciascuno per la trazione e uno da 10 kilowatt che aziona esclusivamente la presa di forza. La velocità di spostamento massima è di 6 chilometri orari, mentre l’autonomia di lavoro tra una ricarica e l’altra può arrivare fino a 8 ore.

Con la trazione sui cingoli, la forma piatta e il baricentro bassissimo, la macchina offre una valida e sicura alternativa in ambienti in forte pendenza e quindi potenzialmente pericolosi per il lavoro umano, anche in vigneti stretti grazie alle dimensioni contenute e alla grande manovrabilità. Lungo 3,2 metri e largo 1,3, l’Hammerhead ha un raggio di sterzata di 2 metri. Il peso è di 600 chili e il pianale superiore può alloggiare un telaio con una portata di una tonnellata al quale può essere fissata la botte per i trattamenti.

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