Ferri, rinnovato l’accordo con la divisione Unimog di Mercedes
Ferri srl ha ufficializzato il rinnovo della collaborazione con la divisione veicoli speciali Unimog di Mercedes-Benz, accordo siglato nel 2016 con l’obiettivo di creare il binomio ideale tra i veicoli industriali porta-attrezzi di Daimler e le attrezzature professionali del costruttore ferrarese. Il rinnovo è esito di approfondite verifiche da parte di Mercedes-Benz Special Trucks, che hanno […]
Ferri srl ha ufficializzato il rinnovo della collaborazione con la divisione veicoli speciali Unimog di Mercedes-Benz, accordo siglato nel 2016 con l’obiettivo di creare il binomio ideale tra i veicoli industriali porta-attrezzi di Daimler e le attrezzature professionali del costruttore ferrarese.
Il rinnovo è esito di approfondite verifiche da parte di Mercedes-Benz Special Trucks, che hanno toccato sia le caratteristiche dei modelli in termini di qualità, affidabilità e sicurezza, sia gli aspetti post-vendita dall’assistenza fino alla fornitura di ricambi e al supporto tecnico. La perfetta rispondenza dei requisiti richiesti dalla divisione speciale del colosso tedesco ha permesso alla Ferri srl di aggiudicarsi il titolo di ‘UnimogPartner’ proseguendo la strada già intrapresa tre anni fa e prorogata fino al 2023.
Ferri e Unimog, una partnership certificata
Sulla base di tale accordo la Ferri ha sviluppato due bracci decespugliatori frontali in grado di integrarsi perfettamente con le caratteristiche di professionalità e robustezza dei portattrezzi Unimog, in modo da soddisfare le esigenze di tutti i rami del settore movimento terra, incluso lo sviluppo di nuovi servizi come quello del noleggio. I due modelli TSF 600U e TST 50U, oltre ad essere dotati di sistema di aggancio alla piastra anteriore dei portattrezzi Unimog, sono infatti accomunati dalla realizzazione in tubolare in acciaio di alta qualità, che ne assicura una elevata robustezza ed un peso contenuto.
Ferri rappresenta l’unica azienda italiana ad avere ottenuto questo certificato nel settore della manutenzione del verde pubblico. Il successo ottenuto in questi anni ha permesso di avviare e sviluppare rapporti commerciali in nuove aree particolarmente difficili, tra le quali alcuni paesi asiatici e la penisola balcanica.