Fendt lancia una propria gamma di attrezzi per la foraggicoltura
Fendt ha ampliato il proprio portafoglio prodotti, puntando a una vera e propria strategia full-line nel comparto della foraggicoltura. Dopo la Katana, ecco la gamma completa di falciatrici a tamburo e a disco, ranghinatori e spandi-voltafieno. A differenza delle big baler Fendt che sono prodotte negli stabilimenti AGCO di Hesston (Stati Uniti), le macchine in questione vengono […]
Fendt ha ampliato il proprio portafoglio prodotti, puntando a una vera e propria strategia full-line nel comparto della foraggicoltura. Dopo la Katana, ecco la gamma completa di falciatrici a tamburo e a disco, ranghinatori e spandi-voltafieno. A differenza delle big baler Fendt che sono prodotte negli stabilimenti AGCO di Hesston (Stati Uniti), le macchine in questione vengono realizzate nel sito tedesco di Feuch, in Baviera.
La gamma comprende la falciatrice a tamburo Fendt Cutter con larghezza di lavoro da 2,20 a 3,26 metri, allestita con un numero di tamburi variabile da 2 a 4 a seconda della versione. La falciatrice a disco Fendt Slicer invece è disponibile con larghezze di lavoro da 1,66 a 9,30 metri. Il ranghinatore Fendt Former si caratterizza per una fronte variabile da 3,4 a 12,50 metri, mentre lo spandi-voltafieno Fendt Twister da 4 a 17,5 metri, arrivando a disporre di ben 14 rotori nella versione top. Con il sito di Feucht, centro europeo di eccellenza di AGCO per sfalcio e trinciatura, ora in Germania vi sono quattro sedi del Gruppo che costruiscono macchine a marchio Fendt. Le macchine Fendt per la foraggicoltura saranno disponibili in vendita prestagionale nel mese di agosto 2016 e pronte sul mercato per il raccolto 2017.
Caratteristica esclusiva del Fendt Former 12555 X è la trasmissione elettrica fornita da un’interfaccia a corrente continua da 700 V. Non sono necessari un alloggiamento, cuscinetti e riduttore separati. Ogni motore viene regolato in modo indipendente attraverso una propria elettronica di potenza.
Le trasmissioni elettriche sono semplici, dinamiche, possono essere regolate con alta precisione e hanno numerosi vantaggi rispetto alle trasmissioni idrauliche e meccaniche convenzionali presenti sui ranghinatori. Ad esempio, rotori azionati meccanicamente non possono essere regolati indipendentemente l’uno dall’altro. Sul Fendt Former 12555 X è possibile regolare la velocità su ciascun rotore separatamente, indipendentemente dal regime del motore e dalla velocità di avanzamento del trattore.
Un altro vantaggio del Fendt Former 12555 X è che richiede un numero di gran lunga inferiore di interventi di manutenzione e provoca una minore usura, poiché l’attrezzo elettrico non ha snodi da lubrificare né ingranaggi. Un altro aspetto unico risiede nel fatto che ogni rotore può essere arrestato rapidamente e singolarmente.
