Fendt punta sui carri autocaricanti Tigo e inaugura una nuova linea produttiva
Protagonista lo stabilimento tedesco di Wolfenbüttel. Per l'occasione il polo produttivo è stato aperto alle visite dei partner commerciali e delle istituzioni
Non solo trattori e macchinari per la raccolta: Fendt, da vero e proprio produttore agromeccanico ‘totale’, ha annunciato il potenziamento produttivo dei suoi carri autocaricanti Tigo, tramite l’avvio di una nuova linea produttiva dedicata presso lo stabilimento tedesco di Wolfenbüttel, nella Bassa Sassonia. Uno stabilimento che è stato acquisito dal gruppo AGCO nel 2017 dalla Welger Werke, tra i più grandi produttori europei di rotopresse. Per le nuove aree di attività sono stati creati altri 60 posti di lavoro per dipendenti fissi.
All’inaugurazione del 14 ottobre hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, dell’economia, delle associazioni insieme ai dipendenti del sito e ai clienti e ai partner commerciali del gruppo. Durante la giornata ha avuto luogo anche la consegna a un agricoltore olandese del primo Fendt Tigo prodotto a Wolfenbüttel. Poi, il giorno dopo, sabato 15 ottobre, presso lo stabilimento si è svolto l’open day a cui hanno partecipato i cittadini di Wolfenbüttel e gli appassionati, che così hanno potuto visitare le nuove linee di produzione.
Wolfenbüttel, 120 anni anni di storia dell’agromeccanica. E ora c’è Fendt
Dall’acquisizione del 2017 (lo stabilimento è in attività dal 1899), sono stati investiti più di 20 milioni di euro per costruire un sito di sviluppo e produzione moderno e sostenibile. Da settembre 2022, in un capannone di 4.200 m², vengono assemblati anche tutti i modelli di carri autocaricanti Fendt. Sono stati aggiunti altri 10.000 m² di spazio logistico per l’assemblaggio dei carri autocaricanti.
La nuova linea di assemblaggio consente di produrre un’ampia varietà di otto serie e 25 diversi modelli di carri caricatori su un’unica linea. Con l’ausilio di un sollevatore a forbice, i dipendenti della linea di produzione possono lavorare anche ad altezze fino a 4,10 m sui carri caricatori di grandi dimensioni. Un nuovo concetto di illuminazione a LED con rilevatori di movimento o il passaggio a vernici prive di cromo contribuiscono a una produzione più sostenibile.
I commenti
“Grazie alla loro storia, i nostri carri autocaricanti godono già di un’eccellente reputazione tra i clienti come prodotto di qualità. Questo è esattamente ciò che vogliamo continuare ad ampliare. Per Fendt, il carro autocaricante è una macchina chiave per la gamma di prodotti Full Line. Proprio perché il mercato dei carri caricatori è gestibile in tutto il mondo, vogliamo e dobbiamo costruire i migliori carri autocaricanti per i nostri clienti. Con l’ampliamento della sede di Wolfenbüttel, stiamo investendo sia in una sede di sviluppo all’avanguardia per gli ingegneri, sia in una sede di produzione moderna per garantire la qualità nello sviluppo e nella produzione”, ha commentato Christoph Gröblinghoff, Presidente del Consiglio di Amministrazione Fendt.
“È stato un percorso lungo e faticoso quello che ha portato all’avvio odierno dell’assemblaggio del carro autocaricanti. Siamo riusciti a svuotare interi capannoni grazie all’ottimizzazione dei processi e al consolidamento della produzione di balle rotonde. Li abbiamo quindi sventrati e preparati per la nuova produzione. Nell’estate del 2022 abbiamo costruito la nuova linea di assemblaggio da zero”, ha poi messo in evidenza Jakob Arnold, direttore dello stabilimento di Wolfenbüttel.